OK!Firenze

Dopo 20 anni ritorna il calendario della DIA Direzione  Investigativa  Antimafia

Importante veicolo di comunicazione delle attività istituzionali.

Abbonati subito
  • 128
Il calendario DIA 2024 Il calendario DIA 2024 © NN
Font +:
Stampa Commenta

A distanza di  vent’anni  dalla  sua ultima  edizione,  la  Direzione  Investigativa  Antimafia presenta il “Calendario 2024”, importante veicolo di comunicazione delle attività istituzionali che si prefigge l’obiettivo di dare risalto al nuovo assetto dell’Organismo interforze e ai rinnovati strumenti di cooperazione internazionale nel contrasto alle associazioni criminali di tipo mafioso.  La valorizzazione  del  Reparto  “Investigazioni  Internazionali”,  come  pure  lo  sviluppo continuo della “Rete operativa antimafia @ON”, network di cui la DIA è project leader, consentono di affrontare le future sfide in maniera previdente e visionaria.   


Le pagine di questo calendario, le immagini e le brevi descrizioni degli scenari quotidiani di operatività delle donne e degli uomini della DIA, rappresentano un tributo a quanti hanno reso possibile lo sviluppo e il progresso di questa entusiasmante Organizzazione interforze del Dipartimento di Pubblica Sicurezza. 
L’attività del Centro Operativo di Firenze si è concentrata negli ultimi anni sulle indagini per giungere alla verità sulle stragi mafiose che hanno insanguinato il Paese. 
Nella sua intensa attività, il Centro Operativo di Firenze nel 2023, non ancora concluso, ha proceduto alla confisca di beni per oltre 20 milioni di €, tra attività propositiva del Direttore della DIA e su delega dell’Autorità Giudiziaria.  
Nell’ambito delle informazioni antimafia, sono state analizzate le posizioni di 13551 soggetti, di cui 11539 persone fisiche e 2012 persone giuridiche. Le attività svolte hanno contribuito all’emissione,  da  parte  dei  Prefetti  della  Toscana  e  dell’Umbria,  di  32  provvedimenti interdittivi (di cui 9 dinieghi iscrizione White List) nonché accessi ai cantieri per la verifica delle attività. 

Lascia un commento
stai rispondendo a