Alia Multiutility risponde alle preoccupazioni sollevate da Fp-Cgil Alia e Nidil-Cgil riguardo alla questione del precariato e dell’organizzazione del lavoro, riconoscendo l’importanza di garantire un ambiente lavorativo stabile e di qualità per tutti i nostri dipendenti. Dal 2019 a oggi Alia ha assunto a tempo indeterminato 939 lavoratori. In particolar modo, negli ultimi due anni le assunzioni sono state 428, di cui 359 rappresentano stabilizzazioni di lavoratori interinali, mentre nel mese di febbraio è stato avviato un processo di selezione per ulteriori 100 risorse. Questi dati testimoniano il nostro costante impegno nel favorire l’occupazione stabile e duratura e rafforzano la sorpresa e lo stupore di fronte ai toni critici espressi dai sindacati, in un contesto invece di positiva e costante crescita occupazionale.
Siamo consapevoli delle sfide legate alla gestione dei contratti di somministrazione e stiamo valutando con attenzione le richieste di stabilizzazione del personale interinale, tanto che anche nel corso dell’ultimo incontro del 14 febbraio fra la direzione aziendale di Alia e le organizzazioni sindacali Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Fiadel, l’azienda ha confermato la volontà di stabilizzare gli attuali somministrati e per questo, come richiesto dalle stesse organizzazioni sindacali, ha avviato un nuovo processo di valutazione del personale che porterà, entro la fine del mese di marzo, all’avvio della stabilizzazione di personale attualmente in somministrazione.
Tutto questo conferma come Alia Multiutility sia aperta al dialogo costruttivo con i sindacati per lavorare insieme verso soluzioni che favoriscano il benessere e i diritti dei lavoratori. Restiamo impegnati nel nostro obiettivo di essere un motore di sviluppo per la Toscana, garantendo al contempo pieni diritti e stabilità lavorativa per chi opera all’interno dell’azienda.