Ennesimo incidente in viale Redi © Simone Gianfalfoni
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Traffico in tilt nella direttrice Novoli viali di circonvallazione per un incidente in viale Redi. L'ennesimo.
Giusto due giorni fa vi abbiamo raccontato del "sinistro quotidiano" sull'angolo Redi/Doni (leggi qui) e dopo soli due giorni siamo di nuovo a raccontare di un altro botto, di una moto a terra, di feriti, di ambulanze intervenute e di traffico semiparalizzato.
Lo sconforto lascia quasi lo spazio alla rabbia nei residenti e frequentatori della zona preoccupati da una cadenza di sinistri che si fa quasi quotidiana.
Questa volta peraltro l'incidente è successo nel tratto di strada già interessata dal primo lotti di lavori di restyling del viale che, come raccontato più volte nel corso anche di assemblee pubbliche svoltesi recentemente dall'assessore Stefano Giorgetti devono servire più a garantire la sicurezza stradale che all'estetica.
Fortunatamente il sinistro odierno che ha visto coinvolto un uomo di 49 anni non è stato grave ma il problema resta.
Purtroppo la vicenda dei lavori nel viale Redi nell'ultimo anno è stato come il guardare la pagliuzza per nascondere la trave. Si è urlato e scritto paginate di giornali perché si tagliavano alberi, se ne mettevano di puzzolenti, etc...e noi dei media ci siamo disinteressati del problema vero, quello che preoccupa a ben donde i residenti: la sicurezza stradale.
Fra un sirena di ambulanza e un clacson suonato da chi sbuffa in coda Simone Gianfaldoni del Comitato Cittadini Attivi facendosi portavoce ribadisce "abbiamo chiesto all'Assessore e continuiamo a chiedere sicurezza perchè qui con un incidente il giorno si rischia prima o poi il morto.
Questa è una delle vie più trafficate della città e non abbiamo dissuasori o dossi, nessun limite 30, ne T-red a tentare almeno di disincentivare l'alta velocità e la distrazione di molti"
Noi che con cadenza quasi regolare siamo a riportarvi i danni, il numero dei feriti e la paralisi del traffico del viale Redi ci uniamo a questo appello e chiediamo all'Assessore di intervenire al più presto con misure forti.
Gli alberi c'interessano ma ancora di più i cittadini!
