Anna Laura Galati © Confesercenti
Anna Laura Galati, imprenditrice aretina e presidente di Impresa Donna Confesercenti Arezzo, è stata nominata nuova presidente regionale di Impresa Donna Toscana, il sindacato di categoria femminile di Confesercenti. Si tratta di un incarico di rilievo che riconosce il percorso professionale, l’impegno associativo e la capacità di rappresentanza maturata negli anni all’interno dell’organizzazione. L’elezione al vertice regionale rafforza il ruolo di Galati come punto di riferimento per l’imprenditoria femminile toscana, in una fase storica caratterizzata da sfide economiche, sociali e organizzative particolarmente complesse.
Nel commentare la nomina, la neo presidente regionale ha espresso soddisfazione e senso di responsabilità per il nuovo incarico, sottolineando come l’imprenditoria femminile debba affrontare, oltre alle difficoltà legate alla gestione aziendale, anche questioni connesse alla posizione delle donne nel contesto economico e sociale. Il mandato sarà orientato alla promozione della cultura d’impresa al femminile, al sostegno delle idee innovative e alla valorizzazione delle competenze delle imprenditrici, con particolare attenzione ai temi della formazione e dell’accesso al credito.
Tra le priorità individuate vi è anche la necessità di individuare strumenti e soluzioni capaci di favorire una migliore conciliazione tra lavoro e vita familiare, un aspetto ritenuto centrale e trasversale per imprenditrici di tutte le età. Durante il mandato, Anna Laura Galati intende sviluppare un programma di attività e iniziative politico-sindacali da realizzare in sinergia con Confesercenti, le istituzioni e gli altri attori del territorio, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo dell’imprenditoria femminile nel tessuto economico regionale.
L’azione della presidenza regionale sarà inoltre rivolta alla promozione di percorsi informativi e formativi, al sostegno operativo delle imprese associate e alla creazione di occasioni di confronto e scambio di esperienze tra imprenditrici. Un impegno complessivo volto a valorizzare l’impresa “in rosa” e a rafforzare il contributo delle donne allo sviluppo economico e sociale della Toscana.
