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A Borgo San Lorenzo intitolata una piazzetta a Suor Anna Fiorelli Lapini

Fondatrice nel 1851 dell'Istituto delle Stimmatine

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Lo scoprimento della targa con la nuova toponomastica Lo scoprimento della targa con la nuova toponomastica © AG
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Si è svolta  giovedi 12 ottobre 2023 a Borgo San Lorenzo una significativa cerimonia, per l’intitolazione di una piazzetta, ricavata fra via Beato Angelico e via Mons. Vigiani, proprio dietro l’Istituto Didattico condotto dalle suore Stimmatine, dedicata alla benemerita Suor Anna Fiorelli Lapini (Firenze 27 maggio 1809 – 15 aprile 1860), che fondò nel lontano 1851  una scuola primaria  denominata, con precisione “Delle Povere Figlie della Sacre Stimmate di San Francesco d’Assisi”. Prima di descrivere la cronaca vogliamo, anche se brevemente, ricordare una biografia di Suor Anna Fiorelli: “Correva l’anno 1850, la Toscana era governata dalla dinastia degli Asburgo Lorena, in pieno Granducato di Toscana, una epoca quella dove la povertà e la miseria attanagliava  tantissime persone, oltre ad un analfabetismo che superava addirittura il 95 per cento della popolazione.

L’unica scuola esistente a Borgo San Lorenzo era quella condotta da un sacerdote borghigiano don Luigi Gherardi, che doveva sopperire a oltre duecento bambini e bambine. Viste queste condizioni miserevoli di studio, il Gonfaloniere del Municipio, dott. Antonio Savi di una antica famiglia di speziali e farmacisti,  unitamente al parroco di Ronta di Mugello don Giuseppe Parigi, Giovan Battista Rosselli del Turco e al nobile Giovanni Guiducci, proprietario della Villa di Serravalle, si fecero ricevere al Monastero della Fantina da Suor Anna Fiorelli Lapini, per convincerla ad aprire a Borgo San Lorenzo una scuola elementare. Dopo varie trattative Suor Lapini unitamente a suor Clementina Graziani, che fu la prima madre superiora, giunse al Borgo – era la domenica dopo le Pentecoste, andando a visionare quello che sarebbe stato il primo Istituto, ubicato in alcuni vetusti locali della soppressa Chiesa di San Francesco, messi a disposizione dalla nobil famiglia Negrotto Cambiaso. 

Furono aiutate dalle famiglie più notabili del paese per il mobilio occorrente e per l’oggettistica inerente allo studio, e dopo poco tempo sia le aule, sia le due stanze come abitazioni delle suore, furono pronte nel settembre del 1850,  e con molta letizia  fu iniziato ad ammettere alla scuola le fanciulle di Borgo, che in poco tempo superarono il numero di  trecento. 

Molte furono negli anni le peripezie della scuola delle Stigmatine. Nel 1878 una grossa piena della Sieve invase i locali  e le suore dovettero emigrare nei locali al piano terra del Palazzo Fiorelli, (forse c’era una lontana parentela con Anna Lapini), palazzo ancora esistente nel Corso davanti a via del Pozzino e successivamente in altra abitazione dei signori Pucci, per poi finalmente iniziare a redigere il loro Istituto. Sulla figura di Suor Anna Fiorelli Lapini,  ci sarebbe da scrivere un libro; resta comunque il ricordo di questa straordinaria religiosa,  che con tanti sacrifici  innalzò una scuola, dove nel tempo è stata e viene frequentata ancora da tantissimi bambini e bambine del Mugello. Mori il 15 aprile del 1860.

E dopo  ben 173 anni dalla fondazione la storia, grazie a Suor Anna Fiorelli Lapini, continua”. Dunque giovedi scorso, tutti i bambini della scuola parificata con i loro insegnanti e la Direttrice Didattica Mariagrazia Guarino, la Madre Generale Suor Maria Incarnation Lobato Perez, la Madre Superiora di Borgo San Lorenzo Suor Angelina ed altre consorelle fra cui la conosciuta Suor Tiziana Ghioni, che è stata per tanti anni a Borgo San Lorenzo prima di essere traferita per dirigere l’Istituto di  Assisi. Presente, oltre ai Vigili del Fuoco, i Carabinieri i volontari della Misericordia, i dirigenti dell’Orfanotrofio “Romanelli & Bruschi” e altre persone, era presente dicevamo la giunta comunale quasi al completo con il sindaco Paolo Omoboni, il Vice Sindaco Cristina Becchi e  gli assessori Franco Frandi e  Alessandro Galeotti, oltre al pievano don Luciano Marchetti e il cappellano don Francesco Alpi. 

Dopo il saluto della Madre Generale, l’intervento del sindaco Omoboni, che ha ricordato il  prezioso apporto didattico del nostro comune in ben 173 anni di attività, della Prof.ssa Mariagrazia Guarino che ha portato il saluto di Suor Cecilia, altra colonna dell’Istituto per tanti anni e di Suor Tiziana, bravissimi i bambini che hanno intonato alcuni brani e peccato non poterli  inserire per la privacy), e dopo la preghiera e la benedizione del pievano don Marchetti, si è svolta la cerimonia di scoprimento della targa toponomastica nella piazzetta dedicata a Suor Anna Fiorelli Lapini. E’ stato offerto poi nella sala della palestra della scuola un buffet a tutti i presenti e in questa occasione il sindaco Paolo Omoboni ha consegnato alla Madre Generale, il gagliardetto del comune ed alcune pubblicazioni e lo scrivente di queste note ha consegnato un raro, forse unico, documento cioè l’atto di battesimo (28 maggio 1809) di Suor Anna Fiorelli Lapini,  documenti che sono stati molto apprezzati. Senza dubbio, una bella giornata per la nostra cittadina; la storia di una scuola che ha caratterizzato quasi due secoli di didattica.  

 

 

 

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