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Bussolin, Bonriposi e Bisconti (Lega): "Aggressione in pieno giorno in Via Canova. Preso di mira un anziano stavolta."

"Emergenza sicurezza a livelli preoccupanti al quartiere 4. Sindaco Nardella si ricorda che esiste anche Isolotto-Legnaia?"

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la sigaretta negata la sigaretta negata
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lega sugli scudi dopo l'aggressione di oggi in pieno giorno in viale Canova. Non mancano le dichiarazioni del Capogruppo in Palazzo Vecchio e Segretario Provinciale Firenze Lega, Federico Bussolin, del Commissario Lega Firenze città, Federico Bonriposi e del Capogruppo al Quartiere 4 Lega, Davide Bisconti

Racconta la stampa - con il pretesto di una sigaretta, lo avvicina, gli sferra un pugno, gli strappa la catenina d'oro dal collo e scappa. Vittima della rapina, un ottantenne fiorentino, che non ha chiamato i soccorsi ed è ritornato subito a casa per lo choc. E' accaduto ieri, intorno alle 16, in via Canova. In serata, il pensionato ha presentato denuncia alla stazione dei carabinieri a Legnaia. Possibile che anche in pieno giorno non si possa più stare tranquilli al Quartiere 4?
L'escalation di microcriminalità che denunciamo ormai da mesi, fra spaccio, furti, spaccate, baby gang prosegue inarrestabile. Sindaco Nardella, si ricorda vero che esiste il quartiere Isolotto-Legnaia? Talvolta abbiamo come l'impressione che se lo sia dimenticato...”

“Vedere anche gli anziani oggetto di aggressioni ci preoccupa molto. E soprattutto l'idea che sta passando che tutto è possibile tanto nessuno reagisce politicamente, fa ancora più paura ci creda! Se un malvivente può agire indisturbato alle 16 di pomeriggio significa che il quartiere è abbandonato a se stesso e che i più elementari controlli risultano scarsi da parte della Polizia Municipale.”

“Come Lega - concludono - abbiamo chiesto di rafforzare presenza forze dell'ordine in città coordinandosi al meglio sul quartiere, e potenziando la videosorveglianza su tutti i tratti del territorio sopracitato dove quotidinamente vi è passaggio di cittadini e rischio di aggressioni.Ci aspettiamo risposte concrete. Non solo parole al vento.”

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