NO Taric © Comitato NO Taric
Comitato di Campi Bisenzio ha annunciato l’avvio di un’iniziativa di protesta e contestazione civile denominata “PRO(con)TESTIAMO”, pensata per esprimere in modo strutturato e determinato il dissenso di una parte della cittadinanza nei confronti dell’attuale sistema di gestione dei rifiuti e della nuova tariffa TARIC applicata nel territorio comunale. L’iniziativa si configura come una forma di mobilitazione pacifica, orientata a richiedere chiarimenti e trasparenza sulle modalità di calcolo delle fatture emesse da ALIA.
Secondo quanto espresso dal Comitato, il sistema vigente viene definito caotico e inefficiente, con particolare riferimento alle bollette recapitate agli utenti, giudicate inique e difficilmente comprensibili nella loro articolazione. L’azione proposta consiste nell’invio di una comunicazione formale, tramite posta elettronica certificata o, in subordine, e-mail ordinaria, all’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), mettendo per conoscenza ALIA e il sindaco di Campi Bisenzio. L’obiettivo dichiarato è quello di contestare la legittimità e la correttezza delle fatturazioni, chiedendo spiegazioni puntuali sui criteri adottati e sulle voci che determinano gli importi richiesti.
L’iniziativa è aperta a tutti i residenti del Comune di Campi Bisenzio, indipendentemente dall’iscrizione al Comitato, purché destinatari delle fatture TARIC e intenzionati a manifestare il proprio disagio rispetto al sistema attuale. Il Comitato invita i partecipanti ad allegare alla comunicazione almeno una fattura, preferibilmente tutte quelle ricevute, facilmente reperibili attraverso il profilo utente sull’applicazione ALIAapp. È inoltre richiesto di informare il Comitato dell’avvenuto invio, al fine di consentire la registrazione delle adesioni e l’eventuale monitoraggio dei riscontri ricevuti dagli enti coinvolti.
Sul sito ufficiale del NO TARIC – Comitato di Campi Bisenzio è disponibile una pagina dedicata con tutte le indicazioni operative, inclusi i recapiti PEC e il testo standard della comunicazione da inviare. L’iniziativa mira a costruire una partecipazione ampia e consapevole, nella convinzione che solo attraverso una “massa critica” significativa sia possibile portare all’attenzione delle istituzioni il malcontento diffuso e sollecitare un ripensamento delle modalità di gestione e tariffazione del servizio rifiuti nel comune.


