La infografica rilanciata da Omoboni © Paolo Omoboni su Facebook
Scrive il sindaco di Borgo San Lorenzo, Paolo Omoboni:
Mentre monta un dibattito surreale su IL/LA Presidente del Consiglio, ogni giorno arriva una bolletta, che come minimo raddoppia, alle famiglie, alle imprese, ai comuni.
👉Negli ultimi 9 mesi, 1 toscano su 10 ha dichiarato di non aver pagato una o più bollette perchè non ce la fa. Per 2 toscani su 3 è la prima volta.
👉Nei 45 ospedali della Toscana si prevede un aumento dei costi dell'energia alla fine dell' anno di 200 milioni di euro rispetto al 2021.
👉 Aumentano bollette, materie prime, e tassi di interesse sui mutui, e le imprese, piccole medie e grandi sono in ginocchio.
Nel settore agricolo a livelli nazionale ha chiuso una stalla su 10.
Vengono chieste fideiussioni e cambiali per rateizzare le bollette.
👉 Da qui a fine anno il nostro comune dovrà trovare 500mila euro per coprire aumenti bollette (bolletta illuminazione pubblica a AGOSTO da 26mila euro a 97mila euro).
👉 Nei prossimi bilanci di previsione 2023-2025, siamo ad oggi a 1.200.000 euro di sbilancio, per bollette e materie prime, se rimangono questi aumenti.
đź–Š Adotteremo a breve delle misure, alcune già in atto: lampioni accesi alternati, accensione ritardata del riscaldamento negli edifici pubblici (escluse le scuole), rivedremo gli orari di apertura del comune.
Ma non basta e non può essere così per molto.
I Sindaci non possono ridursi a fare i commissari liquidatori dei Comuni, per quello ci sono i veri commissari delle Prefetture.
Serve almeno un miliardo di euro per salvare i comuni italiani da qui a fine anno.
Lo dico ai partiti di governo e di opposizione: facciamo un bagno di realtà, facciamoci insieme un giro in qualsiasi comune della Toscana, in particolare medio piccoli (vergognosamente esclusi dal bandi Pnrr sulla rigenerazione urbana).
LA realtà delle bollette.
IL vero problema oggi.
