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La Coalizione TESS – Transizione Energetica Senza Speculazione, che riunisce oltre 140 associazioni e comitati, ha indirizzato alla 8ª Commissione del Senato e a tutti i Senatori della Repubblica un pacchetto di emendamenti al DL 175/2025. L’obiettivo è richiamare l’attenzione del Parlamento sulla necessità di ristabilire equilibrio, trasparenza e tutele efficaci nelle politiche energetiche nazionali, in un momento in cui lo sviluppo delle energie rinnovabili si sta intrecciando con dinamiche definite dalla Coalizione come “senza regole”.
TESS esprime infatti forte preoccupazione per la proliferazione di grandi impianti eolici e fotovoltaici promossi da operatori privati privi di radicamento sul territorio, spesso società di recente costituzione con capitali minimi o gruppi esteri attratti dagli incentivi economici. Tali progetti, classificati come opere di pubblica utilità, possono accedere a procedure di esproprio nonostante siano finalizzati al profitto privato, con costi indiretti scaricati su cittadini e imprese. A risentirne, secondo la Coalizione, sono i territori agricoli, i paesaggi storici, l’economia locale e la qualità della vita delle comunità coinvolte.
La Coalizione critica inoltre l’impostazione delle audizioni sul DL 175/2025, durante le quali sono stati ascoltati principalmente i rappresentanti del settore industriale delle rinnovabili, mentre risultano assenti il Ministero della Cultura e il Ministero dell’Agricoltura, ritenuti essenziali per una valutazione complessiva degli impatti paesaggistici e agricoli. Per questo TESS rivolge un appello ai ministri Alessandro Giuli e Francesco Lollobrigida affinché intervengano a tutela del paesaggio italiano e del suolo agricolo, considerati beni comuni strategici per turismo, agricoltura e identità dei territori.
Gli emendamenti proposti puntano a chiarire la distinzione tra aree idonee e non idonee agli impianti, definire criteri certi di tutela paesaggistica e agricola, introdurre obblighi di ripristino a fine vita degli impianti e impedire l’uso improprio delle semplificazioni amministrative. Secondo TESS, una transizione energetica autenticamente sostenibile non può prescindere dal rispetto delle comunità e del patrimonio territoriale. La Coalizione invita infine cittadini e istituzioni a un impegno congiunto: proteggere il territorio significa difendere identità, economia e futuro.


