
Nessun accordo tra i cardinali nella prima giornata del Conclave convocato per eleggere il successore di Papa Francesco. Alle ore 21, dal comignolo della Cappella Sistina, è salita una fumata nera, segno inequivocabile che il primo scrutinio non ha prodotto un nuovo Pontefice.
L’evento, seguito con grande attenzione da fedeli e osservatori di tutto il mondo, ha confermato l’esito interlocutorio delle prime votazioni. La fumata nera, simbolo della mancata elezione, rinvia l’attesa per la proclamazione del nuovo Papa almeno a domani, quando sono previste fino a quattro nuove votazioni, distribuite tra la mattina e il pomeriggio.
Il Conclave, chiuso al mondo esterno e regolato da rigide norme di riservatezza, proseguirà fino a quando uno dei cardinali elettori non avrà ottenuto almeno due terzi dei voti, soglia necessaria per salire al soglio pontificio. L’attenzione resta ora concentrata sulle prossime ore, in attesa di una possibile fumata bianca che annuncerà al mondo l’elezione del nuovo Vescovo di Roma.