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Si fa più vicina la realizzazione del grande impianto eolico sul Monte Giogo di Villore. Pubblichiamo in questo articolo due contributi in redazione. Il primo è un video realizzato sul crinale dove vorrebbero realizzare l'impianto eolico industriale.

Spiegano gli autori:

Sono previsti "Interventi devastanti in una territorio sismico fragile, soggetto a frane e distacchi resi più probabili dalle piogge intense dovute al cambiamento climatico. Un contesto ricchissimo di biodiversità, un corridoio ecologico di grande importanza per la tutela ambientale del confinante Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi che ha infatti ha espresso parere negativo alla realizzazione dell’impianto." Una analisi costi benefici avrebbe sicuramente evidenziato l'assurdità di tale scelta.  

Il video UN PREZZO TROPPO ALTO DA PAGARE  è realizzato in collaborazione con 

ITALIA NOSTRA Firenze 

CLUB ALPINO ITALIANO Regione Toscana (oppure CAI Regione Toscana)

DICOMANOCHEVERRA'

MUGELLO IN MOVIMENTO

ATTO PRIMO Salute Ambiente Cultura

Qui il video realizzato

Poi dal nostro lettore Tommaso Capasso riceviamo questa poesia:

INVETTIVA CONTRO I DISTRUTTORI DEL  CRINALE DI VILLORE 

      Ma che credete, voi che volete sigillare torrenti di pura acqua sorgiva

      Cementificare argini - origine di molteplice vita

       Avvelenare gamberi di fiume salamandre rane girini

       Negare la vita ad aquile e poiane

       Rubare la memoria di un'intera comunità

       Rinnegare storia e cultura secolari...

       Che credete,

       Di saperne più di noi?

       Che credete,

       Voi che vorreste tramutare in sofferenza

       L'essenza dello scorrere silenzioso di aria vento acque;

       In sofferenza

       La brama inestinguibile di chi va in cerca di sogni;

       In sofferenza

       Il palcoscenico di bellezza di voli alti obliqui saettanti maestosi

       E i colori nitidi brillanti gloriosi di campi non addomesticati 

        - orecchie confidenti delle albe e dei tramonti -.

        Che credete,

        Di aprire l'ovile e metterci tutti dentro?

        Avete un vizio:

        Pensate di poter strappare via la fede e la festa con un decreto,

        con una libidine di soldi.

        Ma ne resterete avvelenati.

        Balbettate frasi che sono carta straccia,

        E sodali analfabeti, incuranti delle loro terre e del loro mandato,

        Vi tengono bordone.

        A voi, promotori di una civiltà infertile,

        Opponiamo la nostra costanza,

        A voi, promotori di un regime feudale, 

        Opponiamo la ricchezza del Bene Comune,

        A voi, promotori di carestia,

        Opponiamo il nostro disegno di abbondanza.

        La vostra mano

        Vorrebbe guidare un coltello in carni che finora solo mostrarono fini e delicati tesori,

         Ricamati da un disegno divino.

         A chi darete in eredità il vostro scempio?