Capitale Cultura © Comune di Fiesole
Prosegue il percorso di Fiesole verso il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2028. Il Ministero della Cultura ha infatti prorogato al 20 gennaio 2026 il termine per l’individuazione delle dieci città finaliste, tra le 23 candidate complessive. La scadenza, inizialmente fissata al 18 dicembre, è stata posticipata offrendo così più tempo per completare le valutazioni e consentendo alle città in gara di consolidare ulteriormente il valore dei rispettivi percorsi di candidatura.
Fiesole concorre con il dossier intitolato “Dialoghi tra terra e cielo”, un progetto articolato in otto capitoli tematici che delineano l’identità culturale della città e la sua visione futura. Il documento affronta temi come la dimensione sonora e musicale del territorio, il ruolo della comunità diffusa, la trasmissione della memoria, il rapporto tra natura e opera umana, il paesaggio come luogo di conoscenza e la vocazione cosmopolita di Fiesole, intesa come finestra aperta sul dialogo tra culture, saperi e generazioni.
Il dossier è il risultato di un ampio percorso partecipativo che ha coinvolto in modo diretto cittadini, associazioni, istituzioni culturali, università, fondazioni e imprese. Complessivamente hanno preso parte al processo oltre 1.300 persone, più di 200 realtà organizzate e 75 associazioni, con una presenza significativa di giovani under 35, chiamati a svolgere un ruolo attivo nella costruzione della proposta. Questo approccio ha permesso di trasformare la candidatura in un’esperienza collettiva, capace di generare una visione condivisa e un’agenda strategica per il futuro della città.
Secondo l’amministrazione comunale, il valore del percorso intrapreso supera l’esito formale della selezione. La candidatura ha infatti rafforzato un patto generazionale e territoriale che impegna l’ente locale a tradurre le idee emerse in politiche pubbliche e progetti concreti, valorizzando il patrimonio culturale non come elemento statico, ma come risorsa viva in dialogo con il presente e con il contesto internazionale.
Le dieci città finaliste saranno convocate per un’audizione pubblica durante la quale presenteranno nel dettaglio la propria visione culturale e il contenuto dei dossier. Il nome della città vincitrice del titolo di Capitale Italiana della Cultura 2028 sarà annunciato entro la fine di marzo 2026, segnando l’esito finale di un percorso che, per Fiesole, ha già rappresentato un’importante occasione di crescita culturale e civica.


