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Firenze chiude i parchi

Il comportamento irresponsabile di non rispetto della distanza minima, specie intorno alle aree gioco costringe anche l'amministrazione fiorentina a chiudere parchi e giardini

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Il parco dell'Albereta-Anconella Il parco dell'Albereta-Anconella © Street View
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Firenze dopo il comportamento irresponsabile di ieri di molti cittadini corre ai ripari e decide di serrare i parchi e giardini dotati di cancello fino a nuove disposizioni.

ieri complice anche la bella giornata abbiamo assistito in molti parchi e giardini della città a scene che non hanno reso una bella immagine. Soprattutto intorno alle aree gioco i genitori non rispettavano la distanza minima e non la facevano rispettare ai loro figli.

Una decisione dovuta dato che, l’indicazione chiarissima: "dovete, dobbiamo stare a casa" evidentemente non è stata da tutti compresa. Per evitate che il piacere di andare a giocare o a ritrovarvi nei giardini e negli spazi verdi, anche nei prossimi giorni quando tornerà il bel tempo, non diiventi un pericolo per la salute si è resa necessaria questa decisione.

"Se volete portare fuori il vostro cane o fare due passi di salute - racconta Mirko Dormentoni presidente del Quartiere 4 - fatelo da soli o in famiglia a distanza, il meno possibile e intorno alla vostra abitazione così da non aggregarvi tutti in un medesimo spazio. È un sacrificio per tutti, lo sappiamo, ma lo dobbiamo fare tutti insieme per uscire il prima possibile da questa situazione in cui si trova il nostro Paese, la nostra Regione, la nostra Firenze. Uniti ce la faremo, e come ci stanno dicendo i bambini, “andrà tutto bene”.

L'appello del Presidente di quartiere continua: "Contiamo sul vostro senso di responsabilità nel rispetto delle regole. I controlli si faranno sempre più serrati, e la Polizia Municipale già da ieri è in circolazione con il solo obiettivo di verificare il rispetto da parte nostra delle regole per affrontare questa situazione (e applicare, se del caso, le relative sanzioni che sono anche di rilevanza penale). Sanificheremo le strade, i giochi e gli arredi urbani, e se ognuno di noi farà la propria parte potremo poi tornare a goderci in libertà i nostri bellissimi spazi verdi."

Il Presidente Dormentoni ricorda infine che, con la Direzione Ambiente, gli altri presidenti di Quartiere e l'assessore Cecilia Del Re, nelle ultime settimane avevano mappato 200.000 mq di verde pubblico inesitato in città per fare dei progetti e metterli poi a disposizione di tutti i fiorentini con nuove attività, funzioni, alberi e servizi. Tutto questo arriverà presto, se oggi rimaniamo consapevoli.



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