Stadio Artemio Franchi © n.C.
"Nel bel mezzo di una pandemia, con centinaia di persone che ci lasciano ogni giorno, con i lavoratori delle categorie più a rischio che ad oggi non riescono ancora ad accedere ai test per verificare il proprio stato di salute, pensare alla ripartenza della serie A è inaccettabile. Se ripartirete lo farete da soli e insieme al vostro profitto, avrete anche il nostro disprezzo per questa folle scelta".
Lo hanno scritto in un comunicato stampa diffuso sui propri canali ufficiali social i principali viola club della Curva Fiesole ovvero una rappresentanza cospicua delle organizzazioni più importanti e numerose dei tifosi della Fiorentina, in merito alla possibile ripresa del campionato di serie A.
"Condizione necessaria perché ripartano le partite ufficiali è che i calciatori, gli allenatori e tutto lo staff vengano ripetutamente 'testati', questo per garantire la loro salute - prosegue Il comunicato - In questo modo il sistema calcio sottrarrà tamponi e test a quelle persone che fin dall'inizio della pandemia sono state in prima fila per garantire servizi essenziali per la comunità, e a quelle persone che hanno perso familiari e che stanno vivendo in un limbo di paura e dolore. Ma ai padroni del calcio questo evidentemente non interessa".


