Rosa Jeanne Padeletti e Lorenzo Sironi © Red Bull Basement.
In un periodo difficile come questo dobbiamo trovare la forza per rialzarci, raccogliere tutto ciò che possiamo recuperare e puntare il nostro sguardo al futuro. Proprio da questi principi i due studenti Rosa Jeanne Padelletti, fiorentina di 22 anni e iscritta all’Università Cattolica di Milano, e Lorenzo Sironi, milanese di 23 anni e studente alla Nuova Accademia delle Belle Arti di Milano, hanno ideato “Foodlocker” il progetto vincitore della selezione italiana di Red Bull Basement 2020.
Il contest di Red Bull consente a studenti universitari di presentare e sviluppare idee innovative, capaci di avere un impatto positivo nella propria comunità studentesca.
Questa idea è nata nel momento in cui i due giovani ragazzi hanno pensato a cosa non andasse all'interno dell'Università e come si potesse migliorarne gli aspetti negativi. Hanno così deciso di concentrare la loro attenzione su un momento di "relax" all'interno della vita universitaria, focalizzandosi principalmente sul pranzo.
Confrontandosi tra loro hanno individuato i principali problemi che interessano quel segmento della giornata come: la lunga fila, la possibilità che il piatto desiderato arrivi freddo o che non sia più disponibile ed infine tutto ciò che oggi è strettamente legato al Covid-19. Come tutti noi possiamo immaginare per garantire la sicurezza nostra e delle altre persone, dobbiamo evitare di fare file, di stare a lungo fermi nella medesima posizione e soprattutto di “farsi servire” da qualcuno.
Così è nata l'idea di Foodlocker, ovvero dare agli studenti la possibilità di prenotare in anticipo il proprio pranzo e di poterlo trovare, all'ora prescelta, in un apposito locker riscaldato, così da avere il pranzo pronto.
La prenotazione avverrà tramite la App di Foodlocker, con la quale sarà possibile prenotare il proprio alimento e indicare l’orario desiderato. Al momento del pranzo lo studente dovrà recarsi al suo armadietto, sbloccarlo con il badge universitario e godersi il pranzo caldo in totale sicurezza.
Alla selezione italiana hanno partecipato 73 progetti presentati con un video su Red Bull Basement website. Nella prima fase di votazione social, la community digitale ha espresso le sue preferenze. I progetti più votati sono stati valutati successivamente da tre giudici italiani, personaggi tra i più autorevoli nel mondo dell’innovazione e delle startup, come Tommaso Maschera (Venture Associate di PnP Italy), Dario Grieco (Founder di Different Group) e Timothy O’Connell (H- Farm Senior Partner, Head of Global Business & Open Innovation).
Fino al 9 dicembre Rosa e Lorenzo, insieme agli altri 37 finalisti provenienti dai vari Paesi partecipanti, avranno l'opportunità di sviluppare la propria idea con il supporto di tutor internazionali, e avranno accesso a un network globale di innovatori.
Dal 10 al 13 dicembre inizierà l’ultima fase che li vedrà coinvolti in un Workshop globale in cui perfezioneranno le idee, grazie al supporto di leader più in vista del mondo dell’innovazione.
Infine l’ultimo giorno una giuria internazionale decreterà la migliore idea del 2020 (“Best Idea of 2020”).
Il mondo che conosciamo ha subito un repentino cambiamento in quanto l’uomo per anni ha portato avanti la sua vita curando solamente i propri interessi. Quest’anno, a causa della pandemia mondiale, ognuno di noi è stato costretto a rallentare il ritmo della propria vita e così abbiamo compreso i nostri errori e deciso di apportare dei cambiamenti significativi.
È proprio da queste idee che l’essere umano deve riavviare il proprio stile di vita perchè ognuno di noi possa creare un mondo migliore.
