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Firenze, nuovamente vandalizzata la targa di Largo Martiri delle Foibe

Giannelli(Unione degli Istriani): “nuovo atto, barbaro e vigliacco, da parte di coloro che sono stati sconfitti dalla storia.”

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Ancora vandalizzata la targa Ancora vandalizzata la targa © ufficio stampa
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A pochi giorni dalla celebrazione del Giorno del Ricordo, solennità civile che testimonia e tramanda ogni anno il ricordo dei Martiri delle Foibe e delle vittime dell'esodo, mani ignote hanno vandalizzato di nuovo la targa posta a Firenze. Inoltre, sono state trafugate le 3 corone che erano state deposte in memoria delle vittime delle foibe il 10 febbraio.

"Nello scorso mese, altre mani ignote e vigliacche avevano spezzato la targa, che il comune di Firenze aveva di nuovo posizionato proprio la mattina del 10 febbraio.
Si mettano il cuore in pace, questi loschi figuri che continuano ad insozzare la dignità e la memoria dei nostri connazionali che hanno sofferto e le loro famiglie. La storia ha già emesso il proprio giudizio e la parte sbagliata è quella dei negazionisti, dei giustificazionisti e riduzionisti e di tutti coloro che continuano con questi incivili gesti. Chiediamo all'amministrazione comunale, oltre al ripristino immediato della targa, di inserire delle videocamere, in modo da punire severamente i responsabili di questi indegni gesti. La memoria dei nostri connazionali, vittime della furia cieca dei partigiani comunisti titini, merita di essere onorata e rispettata"
afferma Giampaolo Giannelli dell'Unione degli Istriani.

“Dai soliti cretini gesto ignobile e razzista contro nostri connazionali defunti. Telecamere a tutela della zona e della memoria Italiana” dichiarazioni i Consiglieri comunali del Gruppo Lega in Palazzo Vecchio.
“Per l’ennesima volta in poche settimane danneggiata la targa di Largo Martiri delle Foibe, insieme alla distruzione dei fiori e delle corone d’alloro deposte nel giorno della ricorrenza del 10 febbraio - “Giorno del Ricordo”. Per mano dei soliti cretini viene attuato un gesto profondamente vile, razzista e violento contro la memoria dei nostri connazionali. Sindaco Nardella, adesso basta con le parole, non devono più accadere certi episodi! Faccia installare subito delle telecamere che coprano e proteggano Largo Martiri delle Foibe”.
“Non accettiamo e non accetteremo mai che sia infangata la memoria di tantissimi Italiani. Oggi come ieri abbiamo il dovere Italiano di ricordare queste vittime. Dobbiamo far conoscere ciò che è stato per troppo tempo occultato. La storia non ha pagine di serie A e pagine di serie B.

Attendiamo una presa di posizione forte della maggioranza di sinistra e soluzioni concrete per proteggere la targa e contemporaneamente difendere la memoria ed il ricordo di tanti martiri che nel corso degli anni sono stati vilipesi e dimenticati. Stare zitti sarebbe come ucciderli una seconda volta”.

 

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