vecchi libri © Michal Jarmoluk
Firenze potrebbe diventare la capitale italiana del libro per il prossimo anno? La candidatura di Firenze si inserisce nel piano che l’amministrazione comunale sta portando avanti da tempo, come sottolinea la vice presidente del Consiglio comunale Maria Federica Giuliani.
La città al momento ha 70 librerie “e - ricorda Giuliani - con una delibera di Giunta, sono state previste tutta una serie di agevolazioni come l’abbattimento dell’Imu, la promozione dei libri con una fiera mensile che si tiene in piazza dei Ciompi, l’avvento di ‘Testo’, il nuovo salone del libro organizzato in collaborazione con Pitti Immagine e ‘Todo Modo’.”
A sostituire il libro si è provato con le varie tecnologie ma, seppur utili, non possono sopprimere la maia fisica di un libro. Firenze tiene molto a libri e biblioteche, come quella delle Oblate in pieno centro cittadino, che da 12 anni promuove la lettura con incontri e presentazioni. Come ha sottolineato il Ministro Dario Franceschini “occorre lavorare a una legge per l’editoria che sostenga, complessivamente, il settore del libro, sul modello della legge del cinema.”
Firenze è la candidata ideale a Capitale del Libro.
