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Giusti fra le nazioni. Riconoscimento del comune di Scandicci

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Giusti fra le nazioni. Riconoscimento del comune di Scandicci Giusti fra le nazioni. Riconoscimento del comune di Scandicci © n.c.
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Proprio nei giorni in cui i congiunti e gli amici di Monsignor Ugo Corsini (pievano di Borgo San Lorenzo) e di Antonio Gigli (Ufficiale dello Stato Civile di Borgo San Lorenzo), sono venuti a trovarci o ci hanno scritto, ringraziandoci per l’interessamento costante dei loro cari, sul “Filo” prima e su “OK!Mugello” poi, dopo essere stati nominati dallo Stato di Israele “Giusti fra le Nazioni”, per aver salvato la vita ad una famiglia di ebrei nel 1943 (Guido Spiegel la moglie Fulvia Levi e i loro due figlioletti Renato e Dinah), falsificando i loro documenti, quindi mettendo in pericolo la loro vita, proprio in questi giorni dicevamo abbiamo letto un breve articolo sul quotidiano La Nazione (sabato 25 giugno 2016) in cronaca di Scandicci, che riportiamo integralmente: “ – (Titolo): l’anello sportivo intitolato ai “Giusti Tra le Nazioni”. (Testo): “ è stato intitolato a Lina e Mario Santerini “ Giusti fra le Nazioni ” l’anello sportivo dell’Arena Verde di San Giusto; la cerimonia si è tenuta nei giorni scorsi alla presenza del sindaco di Scandicci Fallani, dal presidente dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (Anpi) di Scandicci e di studenti e insegnanti della scuola primaria “Sandro Pertini” e scuola secondaria “Spinelli” di San Giusto. Lina e Mario Santerini durante la II° Guerra Mondiale salvarono Daniel Cassuto, figlio del Rabbino di Firenze Nathan Cassuto, morto nel Campo di concentramento di Gross Rosen. I loro nomi sono scolpiti nella pietra nel Viale dei Giusti nel Parco Yad Vashen di Gerusalemme –“ Leggendo questo trafiletto il pensiero è immediatamente ritornato nel febbraio del 2013 quando nel Salone delle Conferenze del CNA a Scandicci, a cura dell’amministrazione comunale e dell’Associazione A.R.C.O., gentilmente invitati ed ospiti di Paolo e Giuliana Gigli abitanti a Scandicci (scomparsi in questi ultimi tempi e sono sepolti accanto al cimitero della Misericordia di Borgo San Lorenzo), fu presentato il libro “ Microstorie di coraggio - salvatori e salvati dopo l’8 settembre 1943”, e fra gli altri furono ricordati don Ugo Corsini ed Antonio Gigli, per il loro atto eroico, unitamente ai famigliari di coloro che “salvarono” gli ebrei compresa la famiglia Cassuto. Per il mio paese e per la mia gente fu una giornata memorabile ed indimenticabile, così come fu nella Sala Municipale di Borgo (ottobre 2013) quando furono consegnate le medaglie e gli attestati ai congiunti di prete Corsini e di Gigli, e quando alcuni giorni orsono il signor Renato Spiegel ci fece giungere sul nostro tavolo le foto del Viale dei Giusti a Gerusalemme, con i nomi impressi sulla pietra di questi due straordinari personaggi borghigiani. Terminiamo con un appello all’attuale amministrazione comunale di Borgo. Così come ha deliberato il comune di Scandicci nel ricordo di due loro benemeriti concittadini, intitolandogli l’anello sportivo dell’Arena Verde di San Giusto, perché non ricordare, anche con un semplice segno, in un luogo da individuare intitolandolo a Corsini e Gigli? Più che scrivere una lettera privata abbiamo voluto pubblicare questo appello affinchè moltissimi lettori di OK!Mugello possono leggere il contenuto, ma quello più importante ne resti testimonianza. Una consunta immagine di Antonio Gigli e di Monsignor Ugo Corsini La lapide in pietra nel viale dei Giusti a Gerusalemme con i nomi scolpiti di Don Corsini e Antonio Gigli. Si legge anche il nome del grande Gino Bartali

 

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Commenti 5
  • Marcello

    Caro Aldo Giovannini, La ringraziamo e aggiungiamo la nostra firma al suo appello! Cordialmente, Renato Spiegel e Dinah Spiegel-Aboudi

    rispondi a Marcello
    dom 3 luglio 2016 12:12
  • CARLO

    La giunta precedente doveva farsi carico di questa iniziativa. Spero che l'attuale giunta sia intelligente di comprendere il grande valore di questa azione DEI DUE BORGHIGIANI in favore degli eberi, come hanno fatto a Scandicci. Grazie dell'attenzione

    rispondi a CARLO
    mar 28 giugno 2016 03:13
  • Luigi

    Non sappiamo se il comune con in testa il sindaco Omoboni prenda questa che per me una bella iniziativa, ma rester per sempre l'atto eroico di questi due personaggi di Borgo e i loro nomi impressi nel viale dei Giusti a Gerusalemme. Grazie signor Aldo.

    rispondi a Luigi
    mar 28 giugno 2016 09:30
  • alfredo

    sarebbe invece una bella ed onesta presa di posizione se venisse accolta.

    rispondi a alfredo
    lun 27 giugno 2016 03:11
  • Giulia

    SPERO CHE QUELLO DA LEI UMANAMENTE RICHIESTO POSSA AVERE ACCOGLIENZA. MA NE DUBITO

    rispondi a Giulia
    lun 27 giugno 2016 12:53