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Imbrattato Palazzo Vecchio

In corso l'immediato intervento di ripulitura. Virali le immagini del sindaco Nardella che placca gli ambientalisti.

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L'imbrattamento L'imbrattamento © ufficio stampa
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Gli ambientalisti di nuova generazione hanno imbrattato stamani la facciata di Palazzo Vecchio sotto gli occhi stupiti dei passati. 
Pronto l'intervento della Polizia Municipale a fermarli. Sono in corso le operazioni di ripulitura ma nel frattempo iniziano ad arrivare i primi commenti e polemiche politiche.
Virali suoi social le immagini del sindaco Dario Nardella che, arrivato in piazza della Signoria e accortosi dello scempio è stato il primo a intervenire per placcare un teppista.

Immediato lo sdegno di tutta Firenze e le polemiche politiche.

“Come appreso, e notato da tutti purtroppo nella mattinata odierna, è stato attuato un blitz opera di un gruppetto di estremisti ambientalisti che, entrato in azione in piazza della Signoria, ha imbrattato la facciata di Palazzo Vecchio. Un fatto gravissimo che dà l'idea di come ormai certi "personaggi" siano liberi di colorare tutto, compreso un palazzo storico come quello dove ha sede il nostro comune afferma Federico Bussolin capogruppo in Palazzo Vecchio.
Al Sindaco non chiediamo di pulire le facciate, ma chiarezza politica: se da una parte l’Assessore regionale Monni (PD) si prodiga nello scusarsi verso questi fenomeni, dall’altra ancora manca la presa di posizione di Nardella. È d’accordo ad inasprire le pene per chi imbratta opere d’arte e/o edifici storici come chiede la Lega tramite il Senatore Borghi? Dopo la scalata del palazzo effettuata dagli attivisti di sinistra a sostegno dell'anarchico Cospito, stavolta altri compagni si permettono in totale tranquillità di poter agire contro la facciata di Palazzo Vecchio senza ostacolo alcuno. Possibile Sindaco che Palazzo Vecchio sia diventato oggetto di divertimento di certa gente?"

"E così, dopo le poste di via Pietrapiana, quegli illuminati geni di “ultima generazione” hanno innalzato l’asticella del loro immaginifico scontro politico per l’ambiente imbrattando la facciata di Palazzo Vecchio.
La vernice sarà pulita e le pietre torneranno al loro colore originario, e questo è ciò che conta. Resta alle cronache lo sfregio simbolico, che non aiuterà certo l’aria a diventare più pulita, ma solo a caratterizzare come imbecilli dei giovani che non rappresentano – per fortuna – una generazione, ma solo l’ultima forma di un estremismo inutile, segno del tempo in cui ci troviamo a vivere”.
 Questo l’intervento dei consiglieri di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi e Jacopo Cellai.
 

“Non sono ambientalisti, sono giovani delinquenti che vanno trattati come tali. Tolleranza zero e spese per la pulizia che gli vanno addebitate con gli interessi." Così il vice presidente del Consiglio comunale Emanuele Cocollini (Gruppo Centro)
"Chissà se dopo questo ennesimo gesto insensato che simboleggia solo il vandalismo e l’imbecillità di chi lo compie, qualcuno a sinistra ripenserà alle simpatie mostrate verso questo movimento di ‘Gretini’ che sta impestando il mondo con la propria idiozia, con la scusa di volerlo salvare”.

“Vergogna! Attivisti senza scrupoli hanno imbrattato la facciata di Palazzo Vecchio. Meno male che sono stati subito fermati e portati via. Un modo di protestare incivile e da condannare. Mi auguro
– spiega il capogruppo del gruppo misto Andrea Asciutiche siano multati in maniera esemplare. Si meritano solo il massimo della pena”.

 

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