Kata © nc
Stamanai i Carabinieri del Comando Provinciale di Firenze sono tornati nei pressi dell'ex hotel Astor e hanno dato esecuzione ad un decreto di perquisizione emesso dalla Procura della Repubblica avente ad oggetto i locali di una ditta adiacente al cortile dell’ex hotel Astor, nonché alcuni garage collocati nella medesima posizione.
L’attività investigativa è finalizzata alla ricerca (anche mediante l'uso del luminol) di eventuali tracce utili alle indagini, volte a ricostruire le possibili vie di fuga attraverso cui la piccola Kata potrebbe essere stata fatta uscire dal complesso occupato, in cui dimorava sino al 10 giugno scorso.
L’azienda oggetto di perquisizione è di proprietà di due fratelli italiani, terzi non indagati, ma molto attenzionato pare dalle voci che circolano un parente pperuviano della famiglia della bimba.
