Lavoro 2.0? Occhio alle truffe © n.c.
“Lavoro 2.0: i rischi del web ”: questo il titolo dell'incontro pubblico organizzato dalla community “Lavoro Anomalo”, Cgil Firenze e InformaGiovani del Comune di Firenze, presso la sede di Vicolo Santa Maria Maggiore. Appuntamento domani giovedì 21 luglio, dalle ore 16: l'amministratore della pagina Facebook Lavoro Anomalo e Margherita Bernardi, del Servizio Orientamento Lavoro della CGIL di Firenze, che insieme gestiscono la Community online, si confronteranno con utenti, curiosi e giovani sui rischi della ricerca di lavoro nel web. L'incontro, ad ingresso libero, sarà articolato in due parti: la prima dedicata alla tutela delle persone in cerca di occupazione, l'altra alle opportunità offerte dai social media a chi cerca lavoro e si è stufato di cadere nelle trappole on line. Ecco la presentazione:
Sempre più persone si rivolgono al web, un universo a portata di click in cui trovare annunci gratuiti e siti di settore, senza muoversi da casa. Questa rete però cela spesso trappole in cui è facile cadere, come le “offerte di lavoro anomale”: ve ne sono di ingannevoli, di illegali, tentativi di furto di dati, di caporalato, fino alle molestie sessuali. Ci sono aziende che, grazie ai C.V. ricevuti, raccolgono informazioni per dar vita a vere e proprie banche dati da utilizzare a fini commerciali, altre utilizzano i dati sensibili o le fotografie per creare documenti falsi. Ma le anomalie più frequenti sono sicuramente le inserzioni ingannevoli, annunci volutamente ambigui per posizioni appetibili che si rivelano a chi risponde come reclutamenti per campagne di vendita porta a porta nel campo dei contratti energetici e telefonici o nella vendita di oggetti non certificati, prodotti cosiddetti dietetici, etc. In questo scenario nasce l'incontro “Lavoro 2.0: i rischi del web”, che si pone l'obiettivo di mettere in guardia le persone che sono alla ricerca di un lavoro sulle possibili 'insidie' della rete e di insegnare ai giovani come autotutelarsi. Lavoro Anomalo è una comunità Facebook (oggi ha oltre 25mila fan), nata nel 2012 dall'idea di un a singola persona; con il tempo ha saputo conquistare sempre maggior seguito, fino a diventare, anche grazie al supporto dello Sportello SOL CGIL (Servizio Orientamento al Lavoro), un ambiente condiviso. L'obiettivo è dare “supporto a chi cerca lavoro e non vuole perdere tempo e soldi dietro a false inserzioni" e per raggiungerlo la Pagina si avvale dell'aiuto di tutti. Ogni giorno infatti sulla Pagina vengono pubblicate segnalazioni di offerte ingannevoli, tanto che con un monitoraggio quotidiano è possibile tracciare una sorta di "Black List" delle aziende con precedenti di reclami per offerte di lavoro ingannevoli a livello nazionale.


