Le (tante) frane irrisolte e le strade chiuse in Mugello. Il popolo della rete insorge... © n.c.
Il Mugello ci frana sotto i piedi? E soprattutto senza che le nostre amministrazioni cerchino neanche di metterci rimedio? E' la desolante conclusione cui sembra giungere il lungo elenco di situazioni irrisolte stilato dal gruppo facebook Borgo I Care.
Il tutto partito da un post che aveva per oggetto la domanda 'Quale futuro per la strada bianca (da tutti conosciuta come la 'Panoramica') che collega la frazione di Ronta a quella di Gattaia' (clicca qui)? Se lo chiedeva Matteo Lucii sul gruppo di discussione facebook Borgo I Care, pubblicando le foto delle due (!!!) frane che interessano la strada e che hanno portato (ormai da molti mesi) alla sua chiusura al traffico Rendendo così notevolmente più complicata la vita di chi abita nelle case sparse della zona o che possiede terreni o castegneti (molti) in zona.
All'interno del gruppo si è però sviluppata una notevole discussione sulle condizioni delle strade del nostro Mugello; molte delle quali interessate da frane anche da tempo immemorabile. E' il caso, segnalano alcuni cittadini, dei movimenti franosi nel comune di Firenzuola o dello smottamento (ormai storico, ironizzano i lettori) nei pressi di Fontefredda (Scarperia).
Per non parlare poi della ormai storica (quelle certamente sì) frana di Polcanto. O del ponte di Riomorto (Borgo) riparato dai cittadini e però mai asfaltato. O della strada Ronta Luco (a poche centinaia di metri dal ponte di cui sopra) franata nei pressi di Villa Pananti e mai riparata.
Dobbiamo continuare? Ci pensano i lettori sul gruppo I Care.... (clicca qui)



Mary
Mi fa piacere che il problema delle strade franate e smottate sia passato avanti a quello delle "sagre" che era indicato come primo problema da risolvere. Anch'io sono una vittima della storica frana di Polcanto che nelle stesse condizioni da molti anni! E speriamo che non diventi peggio!!