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Straordinari Lella Costa ed Elia Schilton in “Le nostre anime di notte”

Al Giotto di Vicchio tutto esaurito per l’ inaugurazione della stagione 2023/24

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Lella costa Lella costa © nc
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Tutto esaurito per l’Inaugurazione della stagione 2023-24 del Teatro Giotto di Vicchio che Venerdì 17 Novembre ha aperto il sipario su Lella Costa e Elia Schilton  in “Le nostre anime di notte” tratto dall’omonimo romanzo di Kent Haruf adattamento teatrale Emanuele Aldrovandi produzione Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano regia Serena Sinigaglia

Lella Costa e Elia Schilton  sono  Addie e Louis  due vedovi che abitano nello stesso quartiere si conoscono da anni, perché Addie era una buona amica di Diane, la moglie scomparsa di Louis. I due non si frequentano fino al giorno in cui Addie fa al vicino una proposta spiazzante, lo invita ad andare da lei per dormire insieme perché dopo la scomparsa del marito ha difficoltà ad addormentarsi. Non si tratta di una proposta erotica, ma di un invito per condividere ancora una volta con un’altra persona quell’intimità notturna fatta soprattutto di chiacchierate nel buio prima di cedere al sonno. Ma la società non è pronta a concedere a chi entra nel terzo tempo della vita un sogno romantico.

Il pubblico è incantato dalla dolcezza e dalla simpatia di tutta una situazione forse strana ma perfettamente comprensibile, due solitudini che finalmente ritrovano la gioia dello stare insieme raccontandosi, notte dopo notte il loro passato e la scena nella quale Lella Costa racconta dell’incidente della figlia vale da sola il prezzo del biglietto.

In sala non si sente un fiato, il pubblico che aveva completamente esaurito ogni posto disponibile partecipa con emozione a questa storia delicata, attraversata da un sottilissimo filo di comicità che fa innamorare dei due personaggi.

Quando cominciano a smontare i comodini, si intuisce che qualcosa sta cambiando e che tutti quei “Non mi importa di quel che pensa la gente” purtroppo finiscono per minare una relazione pura, lasciando tutti con l’amaro in bocca. Il figlio di lei si mette in mezzo e alla fine ha la meglio riuscendo a separare fisicamente quelle due bellissime anime che di notte tornavano a essere felici. Per fortuna gli resta ancora il telefono, ma non è, e non sarà mai più la stessa cosa.

Gli applausi scroscianti di un pubblico completamente emozionato, incantato e soddisfatto hanno salutato e ringraziato due attori eccezionali che hanno inaugurato in modo veramente speciale la stagione 2023-24 del teatro Giotto di Vicchio e…chi ben comincia…

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