Libri in redazione. 1216, Firenze al tempo dei Guelfi e Ghibellini © n.c.
Andrea e Fabrizio Petrioli, fiorentini “doc”, il primo nostro amico, caro e stimato collega di lavoro, ormai da tanti anni si sono creati un incredibile archivio storico-fotografico e iconografico (sia di Firenze sia di alcuni comuni limitrofi e anche terre e territori più lontani, compreso il nostro Mugello) che gli ha permesso di pubblicare nel corso degli ultimi 10/15 anni, una serie di libri, dove “il tempo che fu” con tutti gli annessi e connessi è ottimamente impresso. Eccoci dunque in questo 2018, in cui Andrea e Fabrizio Petrioli, hanno dato alle stampe con i tipi di della Polistampa Editrice, il libro “1216 Firenze - al tempo dei Guelfi e Ghibellini”, un autentico affresco della Firenze medievale veramente affascinante. “- Firenze è sempre stata – come si legge in catalogo – terra di contrasti e diatribe. Il conflitto tra Guelfi e Ghibellini, iniziato secondo la tradizione nel 1216 con una faida tra famiglie dell’aristocrazia cittadina, ci riporta indietro nel tempo, tra le vie di una città completamente diversa da quella che abbiamo oggi davanti agli occhi. Sfogliando le pagine di questo libro, dove il racconto appassionante si accompagna a un eccezionale repertorio di immagini d’epoca, ci ritroveremo immersi nella Firenze del medioevo, con le sue torri e i suoi vicoli, le sue piazze e i suoi palazzi storici. E il confronto – termina la nota – tra il passato e il presente ci trasporterà, quasi per magia, da una storia narrata a una storia vissuta-”. Non nascondiamo che lo scrivente di queste note è molto amante di queste pubblicazioni, anche perchè nel nostro piccolo abbiamo cercato con semplicità di riportare alla luce immagini che hanno caratterizzato nel corso dei secoli la nostra terra e il nostro Mugello. Ecco perché sfogliando il libro dei fratelli Petrioli, ci immergiamo in quelle parentesi iconografiche che profumano di antico, in quelle piccole-grandi storie che hanno formato generazioni di fiorentini, che se le sono tramandate di padre in figlio, in una lunga catena dove gli anelli sono sempre stati ben saldi. (Aldo Giovannini)


