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Torna il divertentissimo “La meccanica dell’amore” con Alessandro Riccio e Claudia Allodi

Scrissi un paio di anni fa di questo divertentissimo spettacolo che andai a vedere al Borsi di Prato, della storia di Orlando...

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La meccanica dell’amore La meccanica dell’amore © Teatro Fiesole
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Era prevedibile, ma questa volta sono andati oltre dovendo aggiungere una replica per sabato 26 ottobre alle ore 16,45. Sto parlando dell’enorme richiamo al Teatro di Fiesole per “La meccanica dell’amore” lo spettacolo cult di Alessandro Riccio che questa stagione sarà in scena con la straordinaria Claudia Allodi (che volente o nolente dovrà misurarsi con la grandezza di Gaia Nanni che l’ha preceduta).

Sia Riccio che l’Allodi si trasformano continuamente in altri personaggi, lui è in scena anche con “La Bruna” (in tutti gli episodi) e nei panni del professor Gilberto Cordella, lei sarà in scena con Catalyst in “#Love Wins” con la Compagnia dei Girafiabe in “L'ombra di Ade” e nella versione diretta da Gisella Marilli di “Un Marito Ideale”, per il momento saranno a Fiesole fino al 27 ottobre

Scrissi un paio di anni fa di questo divertentissimo spettacolo che andai a vedere al Borsi di Prato, della storia di Orlando, l’anziano che non butta via niente perché tutto può ancora servire, quello che è riuscito a riparare un tubo fondendo 17 tubetti di dentifricio, costretto dai servizi sociali a mettersi in casa un robot che dovrebbe aiutarlo nei lavori domestici, e già dalla “Configurazione” la situazione diventa un delirio di risate. Riccio sul palco è praticamente un fuoco d’artificio ed usa termini come “Bullette” al posto di chiodi, ordina “Mettiti a cecce” o “sa a dì d’andà” sperando che lei, Amapola dialoghi con lui.

Scrissi “Alessandro cattura il pubblico proiettandolo nella sua dimensione quasi infantile in cui tutto può essere riutilizzato ed in alcune espressioni ricorda in modo impressionante Giovanni Nannini, il re della commedia fiorentina che, con il suo ineguagliato “Casa nova vita nova” ha portato a teatro e tenuto inchiodati alle poltroncine, generazioni e generazioni di fiorentini”.   

Claudia Allodi attrice, cantante, ballerina che nonostante la giovanissima età (ha 25 anni) ha già un curriculum di tutto rispetto alle spalle, sarà “Lei”, Amapola (papavero) il robot che è più di un elettrodomestico, e che sotto una valanga di risate potrebbe dimostrare che, dietro tanta intelligenza artificiale, può nascondersi anche un cuore.

Uno spettacolo esilarante per il quale sono quasi esauriti tutti i biglietti però, intanto una replica è stata aggiunta, hai visto mai che ne aggiungano altre?  

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