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Mense scolastiche: "Funaro è ancora convinta di far servire i pasti nelle scuole fiorentine a Qualità e Servizi dopo i casi di salmonellosi nella Piana?"

"Quando un ordine del giorno che sostiene questa scelta è arrivato in commissione (prima che si verificassero i casi...

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Il consigliere Draghi Il consigliere Draghi © Ok!News24
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"Il Comune di Firenze continua nel suo percorso che porterà a un nuovo sistema di gestione in house del servizio di refezione scolastica a livello metropolitano: tappa dopo tappa, l’obiettivo è l'ingresso in Qualità & Servizi spa, l’azienda di proprietà dei Comuni di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio e Signa (della quale fanno parte anche Calenzano, Carmignano e Barberino di Mugello), che opera nel settore della ristorazione collettiva e, in particolare, della ristorazione scolastica. L'ulteriore passo in avanti è previsto dalla delibera, a firma degli assessori all’Educazione Sara Funaro e alle Partecipate Giovanni Bettarini, approvata in giunta."

Era il 27 dicembre del 2022, e così in rete civica Funaro (oggi sindaco) e Bettarini annunciavano la scelta di affidare a Qualità & Servizi la gestione dei pasti nelle mense scolastiche fiorentine.

Alla luce degli 11 casi di infezione da salmonellosi nelle scuole attualmente servite dalla società (articolo qui), (qui) e (qui) nelle scuole dei comuni della Piana, Funaro è ancora convinta di questa scelta? È quanto si chiede il consigliere di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi.

"Quando un ordine del giorno che sostiene questa scelta è arrivato in commissione (prima che si verificassero i casi di salmonellosi), nella scorsa settimana, mi sono astenuto dal voto, non convinto dal fatto che una società in house sia la scelta giusta per le nostre scuole. Fare un bando e scegliere l'azienda migliore, che offra le massime garanzie di affidabilità e qualità, continua a sembrarmi la strada da percorrere.
Oggi, dopo quanto avvenuto nelle scuole della Piana, con i genitori costretti a preparare pranzi al sacco per i bimbi da mercoledì scorso e ancora chissà per quanto, mentre sono tuttora in corso gli accertamenti dell'Asl, ci pare doveroso un ripensamento da parte di chi allora era assessore alla scuola ed oggi è il sindaco di Firenze"
, aggiunge Draghi.

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