OK!Firenze

Multato ingiustamente a Borgo San Lorenzo: Un caso di distrazione costoso

I parcheggi a pagamento possono diventare una doppia odissea

Abbonati subito
  • 10776
multe multe © okm
Font +:
Stampa Commenta

Un automobilista, per motivi di lavoro, il 12 gennaio si è recato a Borgo San Lorenzo, precisamente in Via Giovanni della Casa, dove ha parcheggiato la sua auto nelle strisce blu a pagamento. Con la previsione di una lunga permanenza, ha effettuato il pagamento del parcheggio fino alle 09:48 del giorno successivo, 13 gennaio, lasciando ben visibile il tagliando che attestava la regolarità del pagamento.

Tuttavia, al suo ritorno, sempre il 12 gennaio, ha trovato una multa sul parabrezza. Secondo l'agente accertatore, l'auto era in divieto di sosta alle 10:52 dello stesso giorno. L'agente, nel redigere la multa, non si è accorto che il pagamento era valido fino al giorno successivo. Questo errore di distrazione ha portato alla sanzione ingiusta.

Il conducente, originario del Veneto e ora residente nel Mugello con la sua famiglia, è rimasto sconcertato dall'errore. La sua frustrazione è aumentata a causa della mancata collaborazione della polizia municipale, che non ha riconosciuto l'evidente errore per procedere all'annullamento della sanzione.

Questo caso si aggiunge alle critiche già esistenti riguardo alle serie di multe prodotte a ripetizione dagli autovelox, che sanzionano per superamenti di limite di velocità anche minimi, come 3 km/h. L'automobilista chiede ora un intervento correttivo per annullare la multa ingiustamente ricevuta.

Questo episodio sottolinea l'importanza di una maggiore attenzione da parte degli agenti nel verificare i dettagli dei tagliandi di parcheggio. Un semplice errore di distrazione può portare a conseguenze ingiuste per i cittadini, alimentando un senso di sfiducia verso le istituzioni preposte al controllo del territorio.

Il caso dell'automobilista multato ingiustamente a Borgo San Lorenzo è un monito per tutti: è fondamentale che le autorità competenti esercitino i loro doveri con la massima attenzione e precisione, per garantire equità e giustizia nella gestione del traffico e della sosta veicolare.

Lascia un commento
stai rispondendo a