OK!Firenze

Pallavolo A1 Femminile: Firenze cerca continuità nella difficile trasferta di Novara

“Domani affrontiamo una delle squadre meglio attrezzate di questo campionato, ma noi vogliamo giocarci le nostre chance“.

Abbonati subito
  • 174
Il Bisonte Firenze. Il Bisonte Firenze. © Ufficio stampa Il Bisonte Firenze
Font +:
Stampa Commenta

Nella nona giornata di campionato di Serie A1 Il Bisonte Firenze si appresta ad affrontare la trasferta contro la Igor Gorgonzola Novara,  la seconda potenza del campionato con sette vittorie e una sola sconfitta. Una partita decisamente difficile per le bisontine, che dovranno dimostrare tutte le loro qualità e i progressi fatti in allenamento.

Le padrone di casa vantano la miglior realizzatrice del campionato, la russa Vita Akimova, autrice fin quasi 23 di media a partita. Dall’altro lato del campo Firenze è reduce dal bel successo contro Busto e non hanno intenzione di darsi per vinta, ma servirà una grande partita per provare a tornare da Novara con almeno un punticino in saccoccia.

Sono due le ex della sfida, una per parte. Nella Igor Gorgonzola c’è Giulia De Nardi, che ha giocato a Firenze nella stagione 2019/20, mentre ne Il Bisonte c’è Ilaria Battistoni, reduce da tre annate con la maglia di Novara. I precedenti tra le due squadre, prendendo in considerazione A2, A1, Supercoppa e Coppa Italia, sono in totale ventisette, con tre vittorie de Il Bisonte e ventiquattro della Igor Gorgonzola.

In vista del nuovo impegno di campionato, Carlo Parisi analizza le avversarie -“Domani affrontiamo una delle squadre meglio attrezzate di questo campionato, ma noi vogliamo giocarci le nostre chance, e potremo farlo solo se il livello del gioco e dell’impegno sarà più alto del solito. Novara sta lavorando bene e finora ha avuto un ruolino di marcia molto buono: il suo punto di forza è Akimova, questo giovane opposto che ha avuto un impatto veramente positivo con il nostro campionato, ma come non menzionare Danesi e Chirichella, la coppia di centrali della nazionale, e Caterina Bosetti, che garantisce un rendimento altissimo sia in prima che in seconda linea. 

Insomma, la Igor è una squadra che ha tantissimi elementi di spessore, ma se giochiamo al nostro livello con continuità possiamo avere anche la chance di metterla in difficoltà, e di vedere come reagisce: andiamo a Novara pensando positivo, col chiaro obiettivo di volercela giocare senza mai perdere di vista chi abbiamo di fronte”.

Lascia un commento
stai rispondendo a