Paolo Marini racconta Lorenzo Lippi © n.c.
Una bella pagina culturale quella di venerdi prossimo 31 ottobre 2015 (inizio ore 17 precise), prsso la Biblioteca Buonarroti a Villa Pozzolini in viale Guidoni 188 a Novoli ( Firenze), con Lorenzo Lippi, alias Perlone Zipoli, pittore poeta, fiorentinaccio, un grande insomma del ‘600, raccontato dal collega, giornalista e storico dell’arte, Paolo Marini e recitato da Giacomo Dominici, con l’organizzazione dell’Associazione culturale E.20. Una pagina questa non certo facile, ma conoscendo le performance di Paolo in questo specifico settore ( tanti amici ed appassionati si ricordano ancora le sue lezioni di storia in diversificati luoghi del Mugello, compreso il Liceo Giotto Ulivi di Borgo San Lorenzo), quindi siamo certi, che in questa prestigiosa “location”, il suo racconto su Lorenzo Lippi sarà come al solito esauriente ed interessante. Ecco una breve biografia di questo grande artista secentesco fiorentino. “ – Lippi Lorenzo. - Pittore e poeta (Firenze 1606 - ivi 1664). Allievo di Matteo Rosselli, si distinse per un sottile verismo e un accurato studio della luce, raggiungendo felici risultati, più che nelle pale d'altare, in opere quali Il trionfo di David, Giacobbe al pozzo (ambedue a Firenze, Galleria Palatina), Lot e le figlie (Uffizi), La Samaritana(Vienna, Kunsthistorisches Mus.), La musica (Roma, collezione Busiri Vici). Fu pittore di Claudia de' Medici alla corte di Innsbruck (1647-49). Con Salvator Rosa fondò a Firenze l'Accademia letteraria dei Percossi. Cominciò durante la dimora a Innsbruck e continuò a limare fino alla morte il suo poema burlesco Il Malmantile racquistato (post., con lo pseudonimo anagrammatico di Perlone Zipoli, 1676), che in 12 canti narra la fantastica contesa di Celidora, principessa spodestata, e Bertinella per il regno di Malmantile (castello diroccato presso Lastra a Signa) che, alla fine della vicenda, la legittima padrona riconquisterà sconfiggendo l'usurpatrice. Il poema, ricco di motti e proverbî fiorentini e della vivacità, comicità, malizia del parlar popolare, è corredato da note di Puccio Lamoni (anagramma di P. Minucci) d'erudizione linguistica e folcloristica –“. Coloro che volessero seguire questo incontro sono pregati di prendere nota ( l’ingresso è libero) al 370 3059139. La locandina della conferenza su Lorenzo Lippi. (Foto A.Giovannini)


