OK!Firenze

Nuovo punto vendita nell'ex polleria di Marcello Banchi detto "penne"

La storia continua

  • 1180
Il nuovo emporio sotto la Porta Fiorentina Il nuovo emporio sotto la Porta Fiorentina © A.Giovannini
Font +:
Stampa Commenta

C’era molta animazione  lo scorso giovedì 7 dicembre 2023, nello storico angolo fra piazza del Mercato e Via Mazzini (Malacoda), sotto Porta Fiorentina, per la riapertura e l’inaugurazione del nuovo punto vendita di prodotti agroalimentari. Davanti al nastro tricolore per il taglio inaugurativo erano presenti, le autorità locali oltre al Consigliere Regionale Massimiliano Pescini. Facevano corona, oltre a tanti borghigiani, molti allevatori del territorio, fra cui l’amico carissimo Umberto Borgioli che ha preso le redini in mano della grande azienda di Valdastra dell’indimenticabile babbo Adriano.

Il nuovo emporio si presenta molto bene, sia con le variegate qualità di carni, pollame, ma anche con altri prodotti del Mugello come formaggi, varietà di pasta, vini ed olio. Negli ultimi tempi, con la chiusura di alcuni esercizi commerciali in quel tratto di strada, Malacoda aveva perso un po di quello che caratterizzava il commercio borghigiano, ma con questa nuova apertura, così come altri esercizi, si riqualifica anche la Porta Fiorentina che è li dal lontano 1351.

Chissà quanti bovi saranno passati sotto il suo arco!”.  Non era presente l’amico Marcello Banchi per indisponibilità e ce ne dispiace tanto (è stato presidente nell’anno del Centenario dell’A. S. Fortis Juventus 1909), e per l'occasione vogliamo spendere due righe per il ramo della famiglia Banchi, soprannominati “penne” (forse dal lavoro che espletavano nello spellare i polli!), che per ben 5 generazioni hanno svolto questo lavoro.

Iniziò Giuseppe a metà ‘800, poi il David detto “penne” fra la fine dell’800 e parte del ‘900, quindi  il figlio Salvatore (ovviamente Salvatore di penne), per buona parte del’ 900, (avevano bottega in via San Martino), poi  il figlio Marcello (che aveva bottega in Malacoda), poi in piazza del  Mercato, quindi il figlio Michele fino alla prima metà del 2000. Onore a questa autentica famiglia borghigiana. La storia continua ma siamo certi che i vecchi borghigiani diranno ancora: andiamo a comprare il pollo da ”penne”.     

Lascia un commento
stai rispondendo a