x
OK!Firenze

Omicidio Via San Zanobi. Era di Pontassieve la donna senza vita, un indagato

La morte della donna nell'hotel di via San Zanobi potrebbe essere la conseguenza di un gioco erotico finito male. L'ipotesi al vaglio degli inquirenti

  • 3532
La scientifica davanti all'hotel La scientifica davanti all'hotel © OK!Firenze
Font +:
Stampa Commenta

Tre giorni fa (19 febbraio 2020) il ritrovamento del corpo di una donna di 55 anni a Firenze presso la camera numero 9 dell'Hotel Enza, due stelle in Via San Zanobi nella zona di San Lorenzo. Il nome della donna è Aicha Shili, residente a Pontassieve e sposata con un uomo di 87 anni.

Ieri (21 febbraio 2020) la notizia dell'ufficialità del primo indagato, un italiano di 56 anni. Il suo nome è Giuseppe Licari, nato a Marsala.

L'uomo ha condiviso con la 55enne la camera numero 9 dell'hotel Enza in via San Zanobi. L'accusa è di omicidio preterintenzionale.

La donna aveva effettuato il check-in nell'hotel lunedì scorso (17 febbraio 2020) insieme al 56enne ora indagato. I due avevano pagato la camera per una sola notte ma il martedì mattina Licari si sarebbe presentato alla reception e avrebbe chiesto di restare un'altra notte. Il mercoledì mattina, giorno del ritrovamento del corpo della donna, l'uomo se n’è andato chiedendo aiuto alla reception per prenotare un altro hotel a Pisa e chiedendo che la sua "compagna" non venisse invece disturbata.

Dopo un primo momento in cui l'uomo si è dimostrato "collaborante", è l'autopsia ad aver destato i primi sospetti. Secondo gli inquirenti infatti la donna il mercoledì mattina non avrebbe potuto in alcun modo essere viva.

Secondo le ipotesi al vaglio la tunisina di 55 anni potrebbe essere deceduta durante un rapporto sessuale, forse a causa di un gioco erotico finito male proprio la prima notte di soggiorno ovvero lo scorso lunedì. E' questo quello che è emerso dall'autopsia sulla donna durante la quale si sarebbero notati strani segni sospetti sul corpo della donna oltre a quelli già riscontrati ad un primo esame visivo sul posto la mattina del ritrovamento, con particolare riferimento a quelli sulla parte posteriore del collo.

Lascia un commento
stai rispondendo a