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Via Gioberti, Lucia e l'acqua. I piccoli gesti dei cittadini che salvano il verde di Firenze

In una torrida domenica di fine giugno, Lucia, sola in strada in via Gioberti con quattro bottiglie d'acqua salva le piante delle fioriere della via.

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Lucia mentre salva le piantine Lucia mentre salva le piantine © Nadia Fondelli
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Quando si dice che a forza di gocce si riempiono gli oceani non è solo un modo di dire perchè talvolta bastanno davvero poche gocce d'acqua per salvare piccole piantine.

Mentre si parla (molto) di ambiente, di forestazione urbana, di città smart e di tante belle prospettive future si perde di vista il presente.
E' il caso di via Gioberti, la strada delle cento botteghe e dei mille tavolini dove però è affidata alla sola buona volontà di una residente la salute del verde della strada.

La strada del centro commerciale naturale più ammirato della città,  dopo il restyling terminato con l'inaugurazione in pompa magna del novembre 2018, è stata arredata con sei grandi vasi con sempreverdi che però, col caldo di questi giorni stanno rischiando grosso.

Le fioriere, usate da commercianti e frequentatori della strada solo come cestini e portaceneri col grande caldo di questi giorni sono senza acqua e le pianti in grande sofferenza se non ci fosse Lucia.

Lucia è una residente di zona che, sotto il sole cocente di questa domenica di fine giugno ha deciso di agire e non lasciare morire quele piantine.

Eppure via Gioberti è ogni giorno frequentatissima e tanti sono i commercianti che si affacciano sulla via e sulle vasiere ma evidentemente a nessuno di loro è venuto in mente in questi giorni di grande caldo di regalare a quelle piantine alcune gocce d'acqua e di sporavvivenza. 

Meno male c'è Lucia che senza chiedere niente a nessuno, sporta di stoffa sotto braccio con dentro cinque bottiglie d'acqua, provvede regalando a quelle piantine la soprvvivenza e ai commerciaanti delle cento botteghe una lezione di civismo.

 

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