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Regione toscana investe in treni a zero emissioni per il potenziamento del trasporto pubblico

L'assessore Baccelli ha sottolineato come questa iniziativa faccia parte di una politica più ampia volta a modernizzare e rendere...

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Treno Trenitalia Treno Trenitalia © VisualHunt
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La Regione Toscana ha deliberato un nuovo investimento per il potenziamento del parco treni, destinando fondi alla mobilità sostenibile. La Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla mobilità e trasporti, Stefano Baccelli, ha deciso di utilizzare i finanziamenti previsti dalla misura M7C1 – I.1.11 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per l'acquisto di nuovi treni a zero emissioni.

L'assessore Baccelli ha sottolineato come questa iniziativa faccia parte di una politica più ampia volta a modernizzare e rendere ecologicamente sostenibile il trasporto pubblico toscano. I fondi, circa 22,5 milioni di euro, sono stati assegnati a Trenitalia per l'acquisto di tre nuovi treni “Pop” a quattro casse, con alimentazione elettrica o a idrogeno. Il finanziamento sarà suddiviso in due tranches: una prima quota di 6.740.432 euro sarà stanziata nel corso dell'anno in corso, mentre i restanti 15.727.675 euro arriveranno nel 2025.

Baccelli ha aggiunto che entro il 30 giugno 2026 entreranno in servizio almeno 69 treni passeggeri a zero emissioni per il trasporto regionale e altre 30 vetture per il servizio universale. Questo programma di investimenti si inserisce nel più ampio contratto di servizio tra la Regione Toscana e Trenitalia, che prevede anche l’acquisto di 19 treni elettrici “Pop” a media capacità, di cui 6 sono già finanziati tramite i fondi del PNRR e tutti operativi.

Questa operazione conferma l’impegno della Regione Toscana verso un trasporto pubblico più efficiente e rispettoso dell’ambiente, puntando sulla sostenibilità e sull'innovazione tecnologica.

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