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Riorganizzazione trasporti sanitari in Toscana. La posizione e le richieste della Misericordia di Borgo San Lorenzo

Di seguito la nota sul tema arrivata in redazione

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Alcuni mezzi della Misericordia di Borgo Alcuni mezzi della Misericordia di Borgo © Archivio Aldo Giovannini
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La nota della Misericordia di Borgo San Lorenzo arrivata in redazione a firma del Provveditore Piero Margheri:

La Regione Toscana, con delibera 1156 del 17/10/2022, ha avviato un percorso di riorganizzazione del trasporto sanitario su tutto il territorio regionale. I cambiamenti coinvolgono tutto il processo iniziando dalla prescrizione medica. Dal 1° di Novembre ha preso avvio l'utilizzo della richiesta dematerializzata per i trasporti sanitari e dal 1° Gennaio 2023 tutte le ricette cartacee emesse precedentemente non saranno più utilizzabili.
Il cambiamento sostanziale riguarda in particolare l'utilizzo dei mezzi di trasporto.

I servizi con auto rimarranno a carico del sistema sanitario per le sole terapie considerate "salvavita" e rientra in questo ambito solo la dialisi; tutti gli altri servizi (visite, esami, riabilitazioni e terapie oncologiche) rimarranno a carico del servizio sanitario solo se il medico emetterà una richiesta per servizi da effettuare con ambulanza e mezzo attrezzato (malati gravi o con problemi di deambulazione).

I malati oncologici sono i più penalizzati da questa riorganizzazione. Dovranno da ora in poi recarsi in maniera autonoma alle terapie oppure pagare di tasca propria i trasporti. Bisogna considerare che tali terapie durano a lungo nel tempo, alcune volte anche per anni.

La Confraternita Misericordia di Borgo San Lorenzo valuta questa riorganizzazione profondamente ingiusta nei confronti dei malati oncologici e sta protestando attraverso i suoi Organi Associativi nei confronti della Regione. Se ci sono dei gravi problemi di indebitamento del Servizio Sanitario Regionale ci sembra fuori luogo che si vada a richiedere ai malati oncologici di contribuire a ripianare il debito. Si trovino altre forme (anche se politicamente impopolari) perché il sacrifici siano equamente distribuiti senza accanirsi sui malati oncologici.

La Confraternita di Misericordia di Borgo San Lorenzo sta elaborando misure di supporto da applicare per il mese di Gennaio 2023 per alleviare i disagi causati dalla riorganizzazione del servizio trasporti sanitari con l'auspicio che per la fine di Gennaio si arrivi ad un ripensamento delle misure adottate. (Fonte Piero Margheri, Provveditore  della Misericordia di Borgo San Lorenzo)

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