Rissa con sgabelli e bottiglie. Sei arresti a Figline © n.c.
Figline - E' accaduto tutto fuori da un locale. Ieri notte, alle 3 circa, è giunta una richiesta di intervento alla centrale operativa dei Carabinieri di Figline Valdarno, nel corso della quale veniva segnalata una rissa presso il parcheggio antistante un locale notturno. Sul posto, è stato immediatamente inviato personale dell’Arma, impegnato nel controllo del territorio. I militari intervenuti hanno identificato sette giovani, di cui tre rumeni, tre albanesi ed un minore 17enne di origine greca. Quindi, dopo aver ascoltato i testimoni, attraverso l’esame delle tracce rilevate sul luogo dei fatti, i Carabinieri sono riusciti, con non poche difficoltà, a ricostruire le varie fasi dell’evento. In particolare, hanno verificato che, poco prima, all’interno del parcheggio antistante il locale, il minore, che faceva parte del gruppo degli albanesi, per futili motivi, dava corso ad un violento litigio con un altro gruppo formato da tre rumeni. Dal litigio si è passati alle vie di fatto. Uno dei tre rumeni rimaneva a terra sanguinante, poiché colpito da uno sgabello in ferro sul capo; mentre gli altri due connazionali cercavano rifugio nel locale. Gli albanesi provocavano, tra l’altro, delle ferite di lieve entità alla coscia del buttafuori del locale, con delle bottiglie in vetro rotte. Sono adesso in corso ulteriori indagini da parte dei Carabinieri, al fine di accertare l’eventuale coinvolgimento di altre persone nella rissa. Per i due rumeni (di anni 30 e 20), i tre albanesi (di anni 24 – 22 – 21), nonché il minorenne è scattato l’arresto in flagranza di reato per rissa aggravata. Gli stessi, ad esclusione del minore che è stato affidato ai genitori, sono stati accompagnati presso la Casa Circondariale Sollicciano. Il rumeno ferito, che non versa in pericolo di vita, a seguito delle lesioni al capo è stato giudicato con prognosi riservata.


