OK!Firenze

San Casciano. Abbandono di rifiuti. Vigili e ispettori Alia individuano e sanzionano quattro cittadini

Giro di vite contro i furbetti della spazzatura.

  • 45
Abbandono rifiuti Abbandono rifiuti © Immagine di repertorio
Font +:
Stampa Commenta

Il Comune di San Casciano mette un freno ai furbetti della spazzatura. Nelle aree più colpite del territorio, zone di campagna e centri abitati, la giunta Ciappi si è attivata per contrastare l’abbandono di rifiuti con controlli serrati e sanzioni. Al centro del giro di vite ci sono gli atti di inciviltà, testimoniati dalla presenza di rilevanti quantità di sacchetti della spazzatura lasciati al di fuori dei cassonetti e conferiti non correttamente dai cittadini.

Tra le diverse zone sensibili e prese di mira dai trasgressori emergono non solo le aree decentrate ma vie e centri abitati, transitati e frequentati, come via XXVII Luglio nel capoluogo, a due passi dal centro storico.

L’amministrazione comunale ha deciso di intensificare gli interventi di monitoraggio nelle postazioni dei cassonetti e di incrementare i controlli. All’opera, intenti ad arginare i gesti incivili con un’attività di monitoraggio serrata e incrociata, ci sono gli ispettori Alia e i gli agenti della Polizia locale dell’Unione comunale del Chianti Fiorentino che hanno già sanzionato molti dei responsabili, dopo averli individuati. Negli ultimi giorni sono stati identificati e multati quattro cittadini per un importo complessivo pari a 2400,00 euro.

“Il lavoro incrociato dei vigili e degli ispettori ambientali è fondamentale e finalizzato ad identificare casi di rifiuti illeciti - dichiara il sindaco Roberto Ciappi - abbiamo già cominciato ad individuare gli autori elevando multe per diverse centinaia di euro”. “Mi preme evidenziare che l’atto incivile di un cittadino che abbandona rifiuti – aggiunge l’assessore all’Ambiente Ferdinando Maida – non solo deturpa l’ambiente ma si traduce in un peso economico che va a gravare sulle tasche della comunità, in realtà siamo tutti noi a pagare la maleducazione altrui”.

Lascia un commento
stai rispondendo a