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San Jacopino: crack a volontà e finestrini spaccati. Il rione sfuggito di mano

Ormai San Jacopino è un caso nazionale. Già da prima della sparizione della piccola Kata.

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Finestrini spaccati Finestrini spaccati © Comitato Cittadini Attivi San Jacopino
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Il quartiere di San Jacopino, a Firenze, continua a essere travagliato da una situazione di emergenza legata alla presenza diffusa di spacciatori e consumatori di droghe pesanti come crack ed eroina. Simone Gianfaldoni, il presidente del Comitato Cittadini Attivi di San Jacopino, ha riportato un incidente particolarmente inquietante in cui uno spacciatore su monopattino ha cercato apertamente di offrire droga a un cittadino locale nel bel mezzo del giorno. A seguire le dichiarazioni integrali:

"In attesa delle risposte sul campo da parte delle forze dell'ordine a seguito della risposta del Ministero dell'Interno alle 1200 firme dei cittadini di Firenze a San Jacopino siamo a denunciare ancora la situazione nel quartiere. 
Che non accenna a una diminuzione
I pusher e i consumatori di crack e eroina continuano indisturbati a stazionare in zona, anche stamani siamo stati allertati dai cittadini.

Sono stati rinvenuti resti di festini a base di crack in via Galliano di fronte al supermercato e almeno due auto avevano il vetro in frantumi anche se all'interno sembra non sia stato rubato niente.
Alcuni giorni fa in pieno pomeriggio uno spacciatore a bordo del suo monopattino si è affiancato a un cittadino che rientrava a casa per offrirli spavaldamente "la roba" che aveva in tasca.
Il soggetto alla risposta "vattene via velocemente!" del residente se ne è andato e dopo pochi metri si è fermato guardandosi attorno e chiamando qualcuno, forse aveva sbagliato acquirente... siamo al paradosso!

Denunce e segnalazioni vengoo fatte costantemente ma la situazione di abbandono i cittadini tutti la percepiscono e l'esasperazione sale.
Qualcuno già ventila "il fai da te" visto che nonostante tutto non succede nulla... 
Noi ovviamente ci dissociamo da questa pratica consci che ci devono tutelare le istituzioni, forze dell'ordine e lo Stato.
La sicurezza è di tutti noi cittadini e non ha colore politico"

 

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