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Scandicci ci crede ma Conegliano ottiene la 56° vittoria consecutiva.

Onore a una Savio Del Bene Scandicci coraggiosa che, nonostante il giovane gruppo, ha saputo metter paura a una delle squadre più forti che mai abbia giocato nelle nostre competizioni.

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La palleggiatrice dell'Imoco Volley Conegliano Joanna Wolosz (14). La palleggiatrice dell'Imoco Volley Conegliano Joanna Wolosz (14). © Simone Melloni
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La “maratona” di Challenge Cup ha visto protagonista la Savino Del Bene Scandicci, che ha riportato una splendida vittoria per 0-3 sulla squadra greca della ASP Thetis nella prima gara e un altrettanto successo nella seconda manche per 3-0, conquistando l’accesso per gli Ottavi di Finale. La prossima avversaria del tabellone per le ragazze di Scandicci è la squadra tedesca SC Potsdam, squadra che detiene il secondo posto in classifica in Bundesliga Femminile.

 

Dopo le splendide vittorie riportate in Europa le ragazze di Massimo Barbolini hanno continuato la propria striscia positiva conquistando una vittoria in trasferta contro la Bartoccini Fortinfissi Perugia, squadra che occupa la decima posizione nel campionato di Serie A Femminile. Grazie a questi tre punti la squadra di Scandicci ha raggiunto la terza posizione in classifica, portandosi a un distacco di -3 dalla Igor Gorgonzola Novara e di -4 dall’Imoco Volley Conegliano.

 

Nel prossimo incontro casalingo la Savino Del Bene Scandicci si appresta ad affrontare una delle squadre più forti che abbiano mai militato nel nostro campionato italiano e nelle competizioni europee. Infatti, l’Imoco Volley Conegliano non perde una partita dal dicembre 2019 e con le sue 75 vittorie consecutive ha stabilito il record mondiale di imbattibilità per una squadra femminile di pallavolo. Record stabilito nel 2014 dalla squadra turca VakıfBank Spor Kulübü e rimasto imbattuto per ben sette anni.

Una prova del nove per la Savino Del Bene Scandicci che deve preparare nei migliori dei modi una partita tanto attesa per infiammare la classifica e nel caso di vittoria eleggersi come la squadra che ha posto fine al lungo record di vittorie della squadra avversaria.

 

Le ex dell’incontro sono tre con Letizia Camera (18) che ha vestito i colori delle pantere nella stagione 2012-13 e la sua compagna di reparto Ofelia Malinov (5) che ha giocato per la squadra ospite nella stagione 2016-17, vincendo una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. Sul lato opposto Megan Courtney (3) ha indossato la maglia della squadra di casa nella stagione 2020-21, lasciando un ottimo ricordo alla società e ai propri tifosi.

I precedenti tra le due squadre sono ventisei, di cui ben ventuno sono le vittorie delle Pantere di Conegliano. L’ultima vittoria della squadra di casa risale al lontano febbraio 2019, dove le ragazze di Barbolini hanno ottenuto una splendida vittoria in rimonta per 3-2 nella gara casalinga di Champions League.

 

La Savino Del Bene Scandicci dimostra un ottimo inizio di partita, rispondendo colpo su colpo alla squadra avversaria grazie alla propria sicurezza e determinazione in fase offensiva.

L’opposto dell’Imoco Volley Conegliano, Paola Egonu (18), prova lo strappo decisivo per conquistare il vantaggio sul tabellone ma, la sua conclusione di attacco finisce out.

Le ragazze di Scandicci prendono coraggio e, grazie alla propria difesa a muro, non si lasciano intimidire dagli attacchi avversari conquistando il meritato vantaggio di +2.

Coach Santarelli ferma il gioco e richiama a se le sue atlete per infodere concentrazione e positività nell’animo di una squadra stanca e non concentrata in fase offensiva.

Al loro rientro in campo le pantere di Conegliano faticano a trovare il giusto ritmo per imporre il proprio gioco alle avversarie. Infatti, la Savino Del Bene Scandicci finalizza ogni opportunità di attacco sfruttando la disattenzione di Paola Egonu (18) in fase difensiva e i muri poco efficaci delle sue compagne di reparto.

La palleggiatrice dell’Imoco Volley Joanna Wolosz (14) prova a tenere a galla le compagne conquistando ogni palla a filo rete e smistando passaggi precisi per repentini cambi di gioco, ma purtroppo ogni suo tentativo si rivela vano a causa di una attenta formazione casalinga.

Sul finale del tempo Daniele Santarelli prova il tutto per tutto inserendo in campo la schiacciatrice Miriam Sylla (17) per trovare il definito aggancio per il pareggio. La Savino Del Bene Scandicci non si fa intimidire e mantiene la propria concentrazione e determinazione, qualità che le permettono di vincere il primo set con il punteggio di 25-23. Al termine del tempo gli spalti sono infuocati…

 

Il secondo set vede la squadra di casa sulle ali dell’entusiasmo, spinta dal tifo del proprio pubblico, e una squadra ospite non precisa e forse un po' troppo sprecona in fase offensiva.

Coach Santarelli non vuole ripetere il solito errore del tempo precedente e con il punteggio nuovamente in parità, effettua la sostituzione per l’entrata in campo di Miriam Sylla (17). Le speranze per l’allenatore di Conegliano sono quelle di inserire una giocatrice fresca in fase difensiva ed esplosiva nelle azioni di attacco. Ma la schiacciatrice italiana classe’95 non si rivela così efficace come auguratosi e la squadra ospite rimane spettatrice del gioco avversario.

Infatti il duo di attacco composto da Louisa Lippmann (11) e Natalia Zilio Pereira (10) è inarrestabile e finalizza ogni opportunità di finalizzazione.

Il punteggio rimane in netta parità fino al 23-23, momento della gara in cui la Savino Del Bene prova lo strappo decisivo per la vittoria del secondo quarto.

La squadra di casa prova a chiudere il tempo con due punti decisivi ma, all’assegnazione dell’ultimo punto, Daniele Santarelli richiede la supervisione del video check nella speranza che qualche dettaglio fosse sfuggito ai due arbitri di campo. La dea della fortuna sorride alle pantere e costringe gli arbitri a correggere il punteggio per 24-24.

Le ragazze di Massimo Barbolini sono incredule per quanto accaduto e non riescono a ritrovare la giusta concentrazione per chiudere il secondo set.

I due punti successivi sono a favore di una Conegliano fortunata, che ha saputo stringere i denti e aggiudicarsi il secondo quarto con il punteggio di 24-26.

 

La Savino Del Bene Scandicci rientra in campo segnata dalla beffa del set precedente e in balia di una squadra avversaria rinvigorita prova a contenere i danni.

La Paola Egonu (18) imprecisa è un lontano ricordo e Miriam Sylla (17) è una pantera pronta a graffiare la difesa casalinga. Alle due temibili atleti si unisce ancora una volta la regista della squadra Joanna Wolosz (14) che, grazie alla propria abilità di palleggio, mette fuori tempo la difesa avversaria.

Le ragazze di Scandicci non sono attente e Massimo Barbolini ferma il gioco, richiamando a se le sue atlete. Al termine dei trenta secondi la squadra di casa non trova la giusta motivazione per contenere gli attacchi delle avversarie e nei punti successivi costringe nuovamente il proprio allenatore a richiedere un time out.

Nemmeno la seconda interruzione di gioco permette alla Savino Del Bene Scandicci di prendere le redini dell’incontro e le pantere ne approfittano per aggiudicarsi il terzo set con il punteggio di 19-25.

 

Il quarto set è quasi la fotocopia del precedente con le ragazze di Scandicci ormai stanche e rassegnate per la potenza sportiva della squadra avversaria.

L’Imoco Volley Conegliano in questo tempo concede poco e Paola Egonu (18) sale in cattedra, finalizzando ogni opportunità di attacco. La schiacciatrice è inarrestabile e colpo su colpo il vantaggio ospite aumenta sempre di più.

Massimo Barbolini gioca la carta “interruzione gioco” ma il suo tentativo rimane vano, perché le pantere vogliono una nuova vittoria, un nuovo obbiettivo e un nuovo record.

La squadra ospite chiude l’ultimo quarto di gioco sul punteggio di 21-25 e si aggiudica tre punti importanti in ambito classifica. Una Imoco Volley Conegliano un po' confusionaria e distratta, che ha saputo reggere bene la pressione e soprattutto ha conquistato la settantaseiesima vittoria consecutiva.

Onore a una Savio Del Bene Scandicci coraggiosa che, nonostante il giovane gruppo, ha saputo metter paura a una delle squadre più forti che mai abbia giocato nelle nostre competizioni.

Ci chiediamo però, cosa sarebbe successo se la squadra di casa avesse vinto il secondo set senza subire quella inaspettata correzione arbitrale?

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