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A Scandicci il Road Show "trame intelligenti" unisce moda e intelligenza artificiale per rilanciare il distretto

Tra gli interventi più significativi, quello del professor Emanuele Frontoni, che ha illustrato l’esperienza del progetto “Cappell.AI”, in cui la...

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Fulvia Bacchi Ceo Linaepelle Fulvia Bacchi Ceo Linaepelle © Road Show
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A Scandicci si è svolta la tappa toscana del road show Trame Intelligenti: l’intreccio tra moda ed AI, il primo evento itinerante promosso da Lineapelle per coniugare innovazione tecnologica e impresa nel cuore dei distretti produttivi italiani. L’iniziativa, ospitata nei giorni scorsi presso la MITA Academy (Made in Italy Tuscany Academy ITS), ha acceso i riflettori su come intelligenza artificiale, formazione e cultura del dato possano contribuire al rilancio del comparto moda, duramente colpito da recenti crisi economiche.

"Il nostro compito è intercettare le potenzialità dell’intelligenza artificiale a vantaggio delle imprese italiane della moda," ha dichiarato Fulvia Bacchi, CEO di Lineapelle, sottolineando i dati emersi dalla nuova ricerca I-Com in collaborazione con TeamSystem: se il 60% delle imprese italiane con più di 10 addetti adottasse una tecnologia di AI entro il 2030, si potrebbero generare ricavi aggiuntivi per circa 1.300 miliardi di euro. La vera sfida, secondo Bacchi, resta colmare il divario formativo e culturale ancora presente nelle PMI.

Tra gli interventi più significativi, quello del professor Emanuele Frontoni, che ha illustrato l’esperienza del progetto “Cappell.AI”, in cui la tecnologia ha permesso la creazione del più grande dataset al mondo sul cappello, facilitando l’innovazione nei processi produttivi del distretto marchigiano. Valter Fraccaro, presidente della Fondazione SAIHUB, ha ribadito l'importanza di investire sulla formazione come risposta alla disumanizzazione del lavoro: “L’intelligenza artificiale non toglierà lavoro, ma trasformerà il lavoro stesso, creando nuove professioni e nuovi settori”.

Hanno partecipato all’incontro anche Antonella Vitiello, direttrice di Mita Academy, Florenza Poli, assessora all’istruzione e formazione del Comune di Scandicci, Massimo Guasconi, presidente di Unioncamere Toscana, e altri rappresentanti del mondo imprenditoriale e accademico.

L’evento ha messo in luce l’urgenza di una sinergia strutturata tra creatività, competenze digitali e visione industriale per garantire competitività e sostenibilità al settore moda. Un esempio concreto di come i territori possano essere protagonisti dell’innovazione se supportati da strategie condivise e lungimiranti.

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