Lo stadio Franchi © per gentile concessione di Jacopo Bianchi
Con questo atto, a cui seguirà forse anche il salvataggio della Pergola il governo nazionale mette una pezza alle approssimative mosse delle amministrazioni fiorentina: scorsa e attuale.
Arriva stamani, come si legge su La Nazione, un nuovo colpo di scena nella lunga questione del finanziamento del restyling del Franchi.
Arriva da palazzo Chigi con l’approvazione di un decreto che mette a disposizione della città 55 milioni di euro per la realizzazione dei piani urbani integrati (Pui), quindi per la ristrutturazione di scuole e impianti sportivi e la realizzazione di nuove piste ciclabili o la sistemazione delle aree verdi.
Una vera e propria boccata d’ossigeno per la città, spiega il quotidiano, che così potrà finanziare diversi interventi su tutto il territorio comunale, dalla ristrutturazione della Ghiberti a Legnaia al completo rifacimento della Don Minzoni a Rovezzano, oltre che la realizzazione di infrastrutture dedicate alla mobilità sostenibile.
Con le nuove risorse che arrivano da Roma quindi il Comune può accelerare sul fronte di molto lavori fermi al palo ma anche per quelli del Franchi.
Grande soddisfazione e qualche frecciatina è stata espressa dal ministro per gli Affari Europei Tommaso Foti e dall’onorevole Giovanni Donzelli, che annuncia che così sono “seppellite le inutili e pretestuose polemiche sulla collaborazione istituzionale del governo”.
Sara così anche per l'affaire Pergola?


