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Torselli (FdI-ECR). "Senza strategia di sviluppo, Giani condanna la Toscana al declino economico"

Torselli ha evidenziato come il settore manifatturiero sia in forte sofferenza: nel 2024 la produzione è calata del 4,4%, con la moda in...

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Torselli FDI Torselli FDI © N. c.
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Firenze, 11 febbraio 2025 – L’eurodeputato di Fratelli d’Italia, Francesco Torselli, ha criticato la gestione economica della Toscana da parte del presidente Eugenio Giani, accusandolo di aver frammentato i fondi del PNRR in interventi a breve termine senza una visione strategica. Secondo Torselli, senza queste risorse la regione sarebbe in recessione, con un settore manifatturiero in difficoltà e un calo significativo della produzione, soprattutto nella moda. 

‘‘Negli ultimi anni, la Toscana ha perso competitività rispetto alle regioni del Nord, rimanendo bloccata in una gestione che punta al consenso immediato invece che a uno sviluppo duraturo. Secondo i dati del rapporto Irpet, senza le risorse del PNRR la nostra regione sarebbe tecnicamente in recessione. Eppure, Giani ha preferito frammentare questi fondi in piccoli interventi di breve periodo, più utili alla sua campagna elettorale che alla crescita della Toscana’’

Torselli ha evidenziato come il settore manifatturiero sia in forte sofferenza: nel 2024 la produzione è calata del 4,4%, con la moda in particolare che ha registrato un -11,4%. ‘‘Se oggi l’economia toscana tiene, è solo grazie ai fondi del PNRR e all’export, ma senza un piano strutturale per il futuro, alla fine dei finanziamenti la regione rischia un serio declino.’’

L’eurodeputato ha poi sottolineato l’impegno del Governo nazionale per la crescita, con misure come la riforma fiscale, incentivi alle imprese e decontribuzione per i lavoratori, che altre regioni hanno saputo sfruttare meglio della Toscana. ‘‘Giani ha avuto a disposizione ingenti risorse europee e nazionali, ma le ha utilizzate in modo dispersivo e inefficace, senza investire in infrastrutture e sviluppo industriale.’’

Torselli ha infine lanciato un monito per il futuro: ‘‘Noi vogliamo un’altra Toscana, protagonista della crescita nazionale, capace di investire in sviluppo e non di vivere alla giornata. Ma Giani non si sta nemmeno ponendo il problema del post-2026, forse perché sa che non sarà più lui a governare la regione.’’

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