x
OK!Firenze

Tra Casa del Popolo e sacrestia. Presentato il libro di Alessandro Sarti

  • 1
  • 335
Tra Casa del Popolo e sacrestia. Presentato il libro di Alessandro Sarti Tra Casa del Popolo e sacrestia. Presentato il libro di Alessandro Sarti © n.c.
Font +:
Stampa Commenta

Scarperia - Anche se nel Mugello sabato scorso 18 aprile 2015, stessa ora stesso giorno c’erano diverse manifestazioni ed eventi concomitanti (ormai è un classico), e dato che non abbiamo la possibilità di sdoppiarsi, siamo andati in quel di Scarperia dove all’interno del palazzo dè Vicari, ha avuto luogo la presentazione del libro di Alessandro Sarti, assessore al comune di Pontassieve, intitolato “ Intervenite numerosi - piccole storie fra Casa del Popolo e Sacrestia intorno a Pontassieve” (Edizioni Polistampa Firenze - 135 pagg. - 15 €). La breve cronaca in quel pomeriggio ci racconta che dietro lo scranno della Sala “Tendaggi”, insieme all’autore, erano presenti l’On. Riccardo Nencini Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Federico Ignesti sindaco di Scarperia e San Piero, Fiammetta Capirossi e Marco Casati assessori comunali, il tutto coordinato da Leonardo Romagnoli, direttore sia di Radio Mugello che del Portale Sito Web mugellano. Presenti anche diversi amministratori ed alcuni estimatori ed amici dell’autore, gli interventi, inframmezzati da un breve e simpatico filmato, sono stati tutti improntati sulla vita sociale e sull’anamnèsi di una parentesi umana, civile e religiosa vissuta dall’autore in un piccolo paesello (Montebonello in comune di Rufina) e le altre attigue località (Sarti è nativo di Acone), vivendo un periodo di tempo dove ancora le contrapposizioni si facevano sentire, ma però nel rispetto e nell’amicizia. Alcuni libri che abbiamo scritto su Borgo San Lorenzo in particolare, nostro paese natio, e sul Mugello in generale, alcuni libri dicevamo, ricalcano quello di Alessandro Sarti, perchè abbiamo vissuto in tempi ancor più lontani, tutto quello che l’autore ha simpaticamente impresso nero su bianco. Scorrendo il libro con un impianto iconografico e fotografico d’epoca molto significativo (è piacevole si legge molto bene, con facilità, senza alti livelli intellettuali e culturali, è gradevole nelle frasi e nei periodi, insomma popolare e popolano), ecco che certe situazioni, anzi tutte o quasi, le abbiamo vissute, (come abbiamo scritto nel nostro libro “Caro vecchio Borgo - figure, immagini, personaggi fra ‘800 e ‘900). I personaggi caratteristici, quelli che avevano dei simpatici soprannomi, i vecchi bottegai, le feste dell’Unità, la Parrocchia, l’Oratorio, la Casa del Popolo, la Casa dell’Acli, le processioni, i cortei, i circoli cattolici e laici, le visite dei grandi personaggi politici democristiani, comunisti, socialisti, le macchine sgangherate con gli autoparlanti, gli edifici tappezzati da centinaia di manifesti, gli imponenti comizi, gli iscritti che andavano la domenica mattina a portare l’Unità alle case, quindi le ricorrenze civili e religiose, i sensali, i mediatori, i contadini, i barrocciai, i carrettieri, gli arrotini, gli ombrellai, le feste da ballo, le luccicanti autovetture o le mitiche Vespe, Lambrette e Motociclette, insomma un mondo che sembra preistoria, ma che è alle nostre spalle da pochi anni. Si, il mondo è totalmente e completamente cambiato. Meno male, con nostra grande soddisfazione poichè quando 40/50 anni fa scrivevamo queste cose ci prendevano per i fondelli, che ci sono tanti scrittori in loco, come Alessandro Sarti, che testimoniano con calore e con passione spaccati di vita vissuta del loro - nostro - piccolo mondo guareschiano. Lo ripetiamo, davvero, un bel libro; per tutti. Il frontespizio del libro di Alessandro Sarti “Intervenite numerosi – piccole storie tra casa del popolo e sacrestia intorno a Pontassieve”. Edizioni Polistampa.

 

Lascia un commento
stai rispondendo a

Commenti 1
  • marcello

    grande verit, Giovannini, ora son tutti bravi!

    rispondi a marcello
    gio 23 aprile 2015 01:07