OK!Firenze

Tradito dalla geolocalizzazione viene trovato dalla Polizia con un paio diaAirpods rubati e quasi 50 dosi di droga

Tutta l'indagine parte dalla segnalazione di un cittadino.

Abbonati subito
  • 75
Uno degli agenti intervenuti Uno degli agenti intervenuti © Polizia di Stato
Font +:
Stampa Commenta

Domenica scorsa, intorno alle 22.00, la Polizia di Stato è intervenuta a seguito di segnalazione, giunta alla Sala Operativa della Questura, di un cittadino al quale pochi giorni prima avevano aperto la macchina in una delle vie del centro città, rubandogli sia il telefono cellulare che un paio di Airpods.
La vittima ha riferito agli agenti di esser riuscita poco prima, a geolocalizzare i propri auricolari in zona stazione Santa Maria Novella, così le Volanti di via Zara si sono attivate per il possibile ritrovamento.

Una volta in zona i poliziotti hanno notato un uomo seduto su delle scalinate che ascoltava la musica proprio con degli auricolari.
Il dispositivo in questione, dispone di uno speciale sistema di riproduzione suono proprio finalizzato al ritrovamento, così attivato “l’allarme”, che è partito proprio dalle cuffiette indossate dall’uomo attenzionato, gli agenti non hanno più avuto alcun dubbio sull’appartenenza dell’oggetto.

Oltre agli auricolari provento di furto, addosso al giovane, un cittadino gambiano di 25 anni, sono state trovate quasi 50 dosi di sostanza stupefacente tra marijuana, hashish e cocaina.

Volendo andare a fondo nella vicenda, gli agenti dopo diversi accertamenti, sono risaliti all’appartamento in uso al 25enne, trovando all’interno altri cinque ragazzi nordafricani tra i 20 e i 25 anni e ben 35 grammi di cocaina, 77 grammi di hashish e 2 dosi di metamfetamina, oltre a materiale per il confezionamento della droga e un migliaio di euro di banconote di diverso taglio.

Tutti sono stati denunciati per concorso in detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, e il cittadino gambiano trovato in possesso delle cuffiette, è stato indagato anche per il reato di ricettazione.

Lascia un commento
stai rispondendo a