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Presentata la Tramvia Franchi-Rovezzano, con le due varianti salva alberi al progetto

Sara adesso il Ministero dei Trasporti a decidere. Parcheggio scambiatore da 300 posti a Rovezzano.

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Linea tramviaria a Firenze Linea tramviaria a Firenze © Facebook
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6, 2 chilometri e 15 fermate. Ecco come sarà la linea tramviaria T3 meglio nota come linea Stadio - Rovezzano. Il sindaco di Firenze e della città metropolitana ha fatto il punto sulle ultime notizie a margine dell'incontro con la commissaria europea Ferreira.

Il percorso, presentato ieri nel suo progetto definitivo alla conferenza dei servizi e che ora andrà all'approvazione del Ministero dei Trasporti inizia dal Viale Don Minzoni al termine del quale sotto-attraversa i binari ferroviari per immettersi in superficie sul Viale dei Mille, svoltare su Viale Fanti dove effettua una fermata presso la Stazione ferroviaria di Firenze Campo Marte, per proseguire su Viale Malta, Viale Fanti, Via Mamiani, Via del Gignoro fino a terminare al capolinea nei pressi della stazione ferroviaria di Rovezzano.

Nardella ha sottolineato come due sono le opzioni presentate per viale Don Minzoni e viale dei Mille; le due vie dove maggiore è il numero degli alberi da sacrificare (ma poi ripiantare) per far passare i binari.
Al Ministero che dovrà decidere in merito sono proposte come prima opzione quella che prevede il taglio di un numero maggiore di alberi per far passare due binari mentre la seconda, quella preferita dalla Giunta è l'opzione a un solo binario che consentirebbe un taglio meno importante delle alberature. La scelta la dovrà fare il ministero.

Nel video ecco presentata come sarà la linea che prevede nel suo capolinea di Rovezzano anche un parcheggio scambiatore di 300 posti ad uso di chi viene da fuori Firenze in auto e intenda poi raggiungere lo stadio.
Il sindaco ci tiene a puntualizzare infine che "i tempi sono garantiti, quindi la linea dello stadio sarà realizzata nei tempi previsti, l’inizio dei lavori dipenderanno da quando si chiuderà la conferenza dei servizi. Auguriamoci che il ministero dei Trasporti ci dia subito il suo parere". 

 

 

 

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