Alessandro Draghi © OkNews24
Le recenti aggressioni con furti avvenute nella zona di Ponte a Greve hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza e al controllo del territorio. Il capogruppo di Fratelli d’Italia, Alessandro Draghi, ha espresso la sua inquietudine sottolineando la necessità di interventi immediati per contrastare la situazione.
Le due aggressioni con furti avvenute in rapida successione hanno messo in evidenza una situazione di insicurezza nella zona, in particolare nell'area ex Martelli. Il capogruppo Draghi ha affermato: “In viuzzo del Roncolino è stata occupata una cascina da alcuni extracomunitari che la usano di base per compiere reati a danno di passanti e residenti.
In particolare, è stato segnalato che una cascina nell'area del viuzzo del Roncolino è stata occupata da alcuni extracomunitari, che sembrano utilizzarla come base per compiere reati ai danni di passanti e residenti. Questo ha sollevato l'allarme sulla sicurezza delle persone e dei beni nella zona. Il capogruppo Draghi ha evidenziato la necessità di intervenire in modo tempestivo per ripristinare la legalità e garantire la sicurezza delle persone che vivono o transitano nella zona di Ponte a Greve.
“Ritengo che l'immobile debba essere sgomberato e ripristinata la legalità, causa prevalente dei crimini compiuti nella zona. Ne va della sicurezza delle persone e dei beni di coloro che abitano o passano nella zona di Ponte a Greve”, ha sottolineato Draghi. La richiesta di intervento urgente mira a restituire agli abitanti della zona un ambiente sicuro e tranquillo, senza la costante preoccupazione per la propria incolumità.
L'appello di Fratelli d'Italia mette in evidenza l'importanza di affrontare la questione della sicurezza pubblica in modo tempestivo ed efficace.
