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L'antica porta ridotta a pattumiera. Ma c'è il lieto fine

Uno scempio in una nicchia di un tratto della sesta cerchia di mura di Firenze trova soluzione grazie a un lavoro di squadra. Perché i risultati ci sono se tutti remano nella stessa direzione.

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anche un'aspirapolvere abbandonata nella nicchia delle mura storiche anche un'aspirapolvere abbandonata nella nicchia delle mura storiche © Nadia Fondelli
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Nell'era delle polemiche e dei soloni da social network dove il passatempo preferito e puntare il dito contro qualcuno arriva una storia che può essere esemplificativa di come, con un buon lavoro di squadra fra cittadini e amministrazione tutto si può ottenere.
Spesso si leggono sui gruppi social attacchi contro municipalizzate e amministrazione per non aver fatto (o fatto male) qualcosa. Tutti s'improvvisano reporter e postano malefatte e magagne senza cercare strade per risolvere la questione.

Se tutti noi, anzichè postare e accusare a destra e manca impiegassimo lo stesso tempo per segnalare forse faremmo uno scoop in meno ma avremmo fatto del bene alla nostra città.

Succede così che, nel popolare quartiere di San Niccolò, in una nicchia della sesta cerchia muraria di Firenze risalente al 1320, proprio di fianco al lato interno della porta di San Miniato fosse spuntata una sorta di discarica. Cassette di plastica, scarti di cibo, vestiti, scarpe e addirittura un'aspirapolvere gettati lì dentro.
Uno sfregio alla storia della città fra via San Miniato e via Monte alle Croci. Uno sfregio a quella porta così diversa per struttura da tutte le altre per essere priva di torre.
I soldati di sentinella infatti sorvegliavano la zona servendosi solo di un camminamento sopra della porta, la cui scala di accesso è ancora visibile sul lato interno, proprio vicino alla nicchia diventata discarica.

Una vergogna a cielo aperto questa discarica che i residenti di zona hanno più volte segnalato, senza successo, al Presidente del Quartiere 1 Maurizio Sguanci e che invece ha trovato soluzione in un solo giorno grazie all'impegno di alcuni cittadini attivi e dell'amministrazione.

Basta a volte davvero poco. Basta usare le strade ufficiali e impegnare alcuni minuti (gli stessi necessari per fare un post al vetriolo) per arrivare alla risoluzione del problema. E ribadiamo in un solo giorno.

Un lieto fine che vuole essere d'esempio che testimonia come talvolta le cose sono meno difficili di quello che sembrano. Basta volerlo e impegnarsi perchè la città è di tutti.

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