Il giocatore della AS Roma Nuoto al tiro. © Simone Melloni
Nella seconda fase a gironi la Rari-Nantes Florentia ha riportato una splendida vittoria contro la S. S. Lazio e una sconfitta contro il temuto Sporting Club Quinto. Questi risultati hanno permesso ai ragazzi gigliati di occupare il secondo posto nella classifica del girone G.
Nella terza giornata di Play Out la squadra fiorentina accoglie sul proprio campo di gioco la AS Roma Nuoto, squadra molto ostica sul piano fisico e tattico. Infatti nel recupero di sabato scorso la quadra ospite ha ottenuto un’inaspettata vittoria sul campo della Pallanuoto Metanopoli.
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Un incontro a scontro diretto in ambito classifica visto che le due squadre occupano rispettivamente la seconda e terza posizione e una vittoria può determinare la buona riuscita della stagione.
Nella regular season la squadra capitolina non è riuscita a conquistare nessuna vittoria in quattro incontri disputati e ha dovuto occupare l’ultima posizione nella classifica del girone B. Tale posizione è stata ottenuta anche dalla squadra di casa al termine della prima fase a gironi, dove non è riuscita ad ottenere nessuna vittoria in sei incontri disputati.
Ricordiamo che al termine di questa fase a gironi retrocederà l’ultima classificata nel gruppo “F”, poichè le squadre partecipanti a questa sezione hanno ottenuto l’ultimo posto nella prima fase di stagione.
Primo possesso palla conquistato dalla AS Roma Nuoto che decide di attaccare sfruttando tutti e 20 secondi a disposizione nelle azioni di gioco.
La Rari-Nantes Florentia sembra ben schierata nella fase difensiva ma, con il trascorrere dei minuti, arretra troppo e lascia spazio utile per le manovre offensive alla squadra avversaria.
La squadra capitolina trova ben presto la rete del vantaggio e prova a spezzare gli equilibri.
La squadra gigliata non si lascia intimorire e, pochi minuti dopo, con un’azione ben preparata, riporta il punteggio in parità sul tabellone.
Le squadre si rispondono azione su azione a tal punto che la squadra romana trova nuovamente il vantaggio e la squadra fiorentina riequilibra subito il punteggio.
Il primo quarto termina sul 2-2 e con le squadre in completa parità sul piano tattico e fisico.
Il secondo tempo è la fotocopia del precedente, dove le due squadre non si vogliono sbilanciare in fase offensiva per subire un ulteriore contropiede.
La AS Roma Nuoto riesce a portarsi in vantaggio per ben due volte e in ognuno dei due tentativi di fuga la Rari-Nantes Florentia trova la giusta determinazione per riportare il punteggio in completa parità.
Il secondo quarto termina con il risultato di 4-4 e con le due squadre che temono la reazione in contropiede l’una dell’altra.
Il terzo tempo è ancora una volta protagonista di un incontrastato ping pong di possesso palla da una parte all’altra del campo.
Infatti la squadra ospite decide di intensificare la propria fase di attacco per mettere alle strette la squadra di casa. Dopo pochi minuti la AS Roma Nuoto trova nuovamente il vantaggio, ma i festeggiamenti vengono ben presto spenti dalla pronta reazione della squadra fiorentina.
Nei minuti successivi la squadra capitolina riesce ad imporre il proprio gioco sugli avversari, tattica che le permetterà di guadagnare un esiguo vantaggio di +2 sul tabellone.
La Rari-Nantes Florentia non vuole sprecare minuti di gioco importanti e decide di giocare le proprie azioni offensive in velocità. Infatti i ragazzi gigliati a pochi minuti dal termine del terzo quarto trovano le due reti che sanciscono il pareggio sul 7-7.
Nel quarto tempo la AS Roma Nuoto ingrana la marcia e inserisce la freccia per il sorpasso. In pochi minuti la squadra capitolina ritrova l’esiguo vantaggio di +2 sul tabellone e costringe ancora una volta gli avversari a ripetersi nel recupero. Non tarda la reazione della Rari-Nantes Florentia che, con caparbietà e ostinazione, riporta il punteggio in parità sul 9-9.
La squadra romana non vuole perdersi d’animo e con determinazione e un pizzico di fortuna, riguadagna un esiguo vantaggio sul tabellone.
La squadra fiorentina deve ripartire nuovamente da uno svantaggio di due reti e con il tempo che scorre incessante, deve affrettare e finalizzare ogni opportunità di attacco. A 26 secondi dal termine i ragazzi gigliati con un pallonetto preciso e ben piazzato accorciano lo svantaggio.
Il coach della AS Roma Nuoto richiede il time-out per preparare l’ultima tattica di gioco.
Di tali secondi ne approfitta anche il coach della squadra fiorentina che, naturalmente, chiede ai suoi atleti di alzare il pressing e conquistare palla.
Al rientro in campo la squadra romana prova ad impostare la propria tattica offensiva, ma l’attenta difesa gigliata conquista la palla del contropiede.
Il coach della Rari-Nantes Florentia prova a richiedere il time-out, ma la combinazione di una distrazione arbitrale e di un malfunzionamento del telecomando adibito a tale richiesta, costringe l’allenatore a compiere un intervento molto concitato.
Il gioco viene fermato ma gli arbitri sono costretti ad ammonire il coach Minetti per il suo comportamento non consono all’ambiente di gioco.
La panchina fiorentina si infuria ancora una volta perché al momento della segnalazione dell’allenatore il tabellone segnalava 10 secondi dal termine, ma gli arbitri hanno deciso di prendere in considerazione solo il momento in cui la richiesta è stata accolta.
A 7.6 secondi dal termine la Rari-Nantes Florentia prova con tutta la sua caparbietà a portare il punteggio in parità, ma questa volta la difesa avversaria è ben schierata e riesce ad avere la meglio.
La AS Roma Nuoto vince la partita 10-11 dopo un estenuante ping pong di possesso palla.
La squadra fiorentina, nonostante la beffa e la sfortuna, ha dimostrato una grande determinazione e unità di squadra giocando una delle sue migliori partite.
