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Lorenzo Mugnai conquista la pole e un secondo posto nel 3° Round di Coppa Italia CIV.

Ancora una volta il giovane pilota fiorentino e il Team 999 Racing dimostrano di essere tra i migliori Rookie nella categoria Dunlop Cup classe 1000.

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Lorenzo Mugnai (99) con il padre Andrea Mugnai e Leonardo Giallini. Lorenzo Mugnai (99) con il padre Andrea Mugnai e Leonardo Giallini. © Simone Melloni
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Archiviato il secondo Round a Vallelunga, un fine settimana disastroso per moltissimi piloti a causa di ripetute collisioni, il terzo appuntamento della Coppa Italia CIV dà appuntamento al Circuito di Misano.

Il World Misano Circuit, conosciuto inizialmente come autodromo di Santa Monica, è stato intitolato alla memoria di Marco Simoncelli, pilota motociclistico scomparso tragicamente alla giovane età di 24 anni durante la gara di Moto Gp in Malesia nel 2011.

Questo circuito negli anni ha subito moltissimi modifiche sia al suo interno che al suo esterno, sia per garantire una maggior sicurezza per i piloti che vi corrono e sia per ospitare un maggior numero di spettatori durante le manifestazioni sportive.

Infatti nel 1993 venne aumentata l’estensione del circuito per dar modo di utilizzare sia una versione corta che una versione più lunga, particolarità che permette di ospitare numerose discipline sportive.

Nel 2005 vengono conclusi i lavori per la realizzazione di un nuovo accesso all’autodromo che cambia la propria denominazione da Via del Carro a Via Daijirō Katō, pilota motociclistico giapponese vincitore di un titolo iridato nel motomondiale e scomparso all’età di 27 anni durante la gara inaugurale del motomondiale in Giappone nel 2003.

Nelle vicinanze si incrocia un’altra via che riporta il nome di Gilles Villeneuve, pilota automobilistico canadese e pilota della Ferrari, morto nel 1982 durante le prove di qualifica a Zolder. Potremmo raccontare numerosi aneddoti riguardo a questo pilota, ma vogliamo solo appuntare che ancora oggi i tifosi della Ferrari ricordano Gilles e le sue prodezze automobilistiche, rimpiangendo quel fatale incidente che sconvolse la F1 e privò il mondo dei motori di un pilota talentuoso e amante del proprio lavoro.

Nei pressi dell’autodromo si respira storia, passione e amore per le corse, che riescono a fare da cornice ad appuntamenti ed eventi sportivi, tanto attesi come quelli del CIV.

 

Nella giornata di venerdì il World Misano Circuit è illuminato da uno splendido sole estivo e accarezzato da una lieve brezza marina, che determinano una temperatura dell’aria costante sui 29 °C e condizioni di asfalto ideali per permettere ai piloti di trovare il miglior assetto per le sessioni successive.

La categoria Amatori si apre con la classe 1000 Base dove Marco Puglisi (129) ha ottenuto il miglior crono di 1’44.240, sopraggiungendo di quattro decimi Andrea Orofino (119) e di ben oltre un secondo Fabio Iannello (2).

 

Successivamente la classe 600 Base vede Antonio Sorrentino (177) chiudere col primo tempo di 1’43.669, davanti a Massimiliano Fenu (77) e Antonello Antenora (123).

Nella Classe 1000 Avanzata Domenico Di Marco (96) si impone con il tempo di 1’41.852 su Francesco Neri (222) e Cristian De Noni (24).

 

Nella classe 600 Pro Francesco Amati (78) ottiene il miglior tempo con 1’42.679, distaccando di quasi tre decimi Roberto Ferrara (50) e di otto decimi Mirko Zappon (19).

 

La categoria Amatori si conclude con la classe Superior Cup dove Mauro Contu (999) ha imposto il proprio ritmo di 1’39.987, seguito da Raffaele Rubino (43) e Michael D’Ambrosio (190).

 

La manifestazione sportiva continua con la Pirelli Cup, dove nella classe 600 Fabrizio Lai (32) ha ottenuto il miglior crono di 1’39.973, seguito a breve distanza da Nicolò Castellini (47) e Andrea Campaci (81).

Nella classe 1000 Alessandro Delbianco (42) sopraggiunge di quattro decimi Alessandro Andreozzi (221) e di mezzo secondo Luca Salvadori (23).

 

Prende il via la categoria Dunlop, dove nella classe 600 Matteo Ceccarelli (96) fissa il miglior tempo in classifica di 1’42.412, secondo Gianluigi Rizzo (10) e terzo Diego Tocca (80).

 

Nella classe 1000 Simone Saltarelli (173) con il tempo di 1’38.835 ottiene il miglior giro, precedendo Andrea Boscoscuro (37) e Diego Pelizzoni (73). Prestazione superlativa del pilota fiorentino del Team 999 Racing Lorenzo Mugnai (99) che, grazie al proprio miglior tempo nella categoria Rookie, scaccia via i fantasmi di Vallelunga e ritrova il giusto feeling con la propria moto.

Sono ricolme di speranza le prime parole del pilota toscano, “Siamo arrivati a Misano senza mai averci girato prima d’ora e abbiamo deciso di montare sulla nostra moto nuovi componenti che dalle prime sensazioni ci fan ben sperare per le sessioni di qualifica. La cosa importante è buttarsi alle spalle il disastroso week end di Vallelunga, terminato con uno zero a causa di un tamponamento provocato da un altro pilota.

 

La manifestazione sportiva giunge al termine nella giornata di venerdì con la categoria R3 Cup, dove Andrea Pizzoli (37) ottiene il miglior tempo di 1’52.829, seguito da Diego Palladino (18) e Federico Iacoi (6).

 

La giornata di sabato vede le condizioni metereologiche invariate rispetto alla giornata precedente e assicura a tutti i partecipanti all’evento uno svolgimento di sessioni ideale.

Va al frusinate Marco Puglisi (129) la pole della classe 1000 Base con il crono di 1’42.994. Il laziale è migliorato di quasi due secondi rispetto al tempo del primo turno. Alle sue spalle con un ritardo di oltre un secondo e mezzo, il riminese Egidio Orsini (27) e il torinese Andrea Orofino (119).

 

Rimane invariata rispetto al primo turno la prima fila della classe 600 Base, con Antonio Sorrentino (77) che, grazie al tempo di venerdì (1’43.669), si assicura la prima posizione in schieramento. Inutili infatti sono stati i tentativi di Massimiliano Fenu (77) e di Antonello Antenora (123).

 

Il valdarnese Francesco Neri (222) migliora di mezzo secondo il tempo del primo turno e conquista la pole della classe 1000 Avanzata con il crono di 1’41.640. Lo stesso non è riuscito al pugliese Domenico di Marco (96), che si è dovuto accontentare della seconda casella in griglia con un ritardo di circa due decimi. Terza casella per Cristian De Noni (24) a otto decimi dal poleman.

 

Il cagliaritano e leader del campionato Roberto Ferrara (59) conquista la pole della classe 600 Pro. Infatti il pilota sardo con il tempo di 1’42.515 ha sopraggiunto Francesco Amati (78) e Mirko Zappon (19).

 

Migliora ulteriormente il giro veloce, già conquistato nel primo turno, dal sardo Mario Contu (999) che, con il tempo di 1’49.467, ottiene la pole della Superior Cup. Alle sue spalle, a quattro decimi, un sorprendente Julie Camellini (36) che nell’ultimo giro utile scavalca diversi avversari e conquista il secondo crono nella prima fila. Terzo a poco più di mezzo secondo Andrea Maurizio Gilardoni (77), anch’egli grande protagonista di questo secondo turno di qualifiche.

 

Nella Pirelli Cup classe 600 rimane tutto invariato, Fabrizio Lai (32) che precede Nicolò Castellini (47) e Andrea Campaci (81).

 

Nella classe 1000 Alessandro Delbianco (42) ottiene ancora una volta il best lap di 1’36.370, seguito da Alessandro Andreozzi (221) e un ritrovato Alex Bernardi (81).

 

Nella categoria Dunlop Cup Matteo Ceccarelli (96) con il tempo di 1’42.412 si aggiudica la pole position della classe 600 Pro, conquistando 3 punti fondamentali per la caccia al leader di graduatoria Diego Tocca (80), protagonista di una prestazione che gli ha fatto ottenere la terza casella di partenza. Tra i due contendenti si è piazzato Gianluigi Rizzo (10) con un ritardo di sette decimi, alla sua prima presenza stagionale. Tra i Rookie spicca la prestazione di Christian Faraci (125) che, con il tempo di 1’45.324, ottiene la pole position della sua categoria, precedendo Filippo Guadagni (5) e Niccolò Sighieri (27).

 

Continua il dominio di Andrea Boscuscuro nella 1000 Pro che, grazie alla pole position firmata nel turno odierno di 1’38.694, mette a debita distanza Simone Saltarelli (173) Diego Pelizzoni (73).

Ottima prestazione per Lorenzo Mugnai (99) che porta l’Aprilia del Team 999 Racing in pole position nella categoria Rookie con il crono di 1’43.365, che gli vale il 10° tempo assoluto, seguito da Alessandro Mereu (178) e Peter Ennemoser (76). Il giovane pilota fiorentino esprime ancora una volta la propria fiducia nei progressi fatti in tutte le sessioni, “Siamo molto contenti del lavoro svolto fino adesso, peccato per una piccola scivolata alla curva del Carro (curva 14) ma la cosa importante è aver ottenuto la pole position in categoria e buon piazzamento sulla griglia di partenza. Adesso testa alla gara…

 

Ultima categoria della giornata la Yamaha R3 Cup, dove Andrea Pizzoli (37), grazie al tempo della prima qualifica, si conferma in prima posizione, seguito da Federico Iacoi (6) che segna il miglio tempo della seconda prova di qualifiche.

 

Nel pomeriggio hanno avuto luogo le Gare Sprint di ogni categoria iscritta al terzo Round della Coppa Italia CIV, che prevede lo svolgimento di sette giri completi del circuito.

Gare brevi ma intense e combattute, come di tradizione in questi ultimi anni, complice una crescente partecipazione di atleti sempre più competitivi.

 

Nella Amatori 1000 Base il frusinate Marco Puglisi (129), dopo aver ottenuto la pole position, si aggiudica anche la gara sprint e inaugura il ritorno del pubblico sugli spalti dopo oltre un anno di assenza a causa delle vicende Covid-19.

Alle sue spalle lotta serrata tra Egidio Orsini (27) e Andrea Orofino (119) con il primo che ha avuto la meglio a due giri dal termine.

 

La Classe 600 Base assume sempre di più il marchio del napoletano Antonio Sorrentino (117) che, dopo la pole, replica il successo di Vallelunga e fa un bel balzo in classifica generale approfittando anche dell’assenza di Federico Barone che, prima di questa gara, lo precedeva di cinquanta punti.

Il pole man detta il proprio passo gara e senza difficoltà termina in prima posizione, precedendo Massimiliano Fenu (77) e Mirco Sadler (92).

 

Nella 1000 Avanzata grande gara dell’abruzzese Domenico Di Marco (96) che rilascia perfettamente la frizione allo start e giro su giro incrementa il proprio vantaggio sugli avversari.

Alle spalle del pilota di Vasto è stata una serrata bagarre fra Gabriele Rossi (9), Cristian De Noni (24) e Francesco Neri (222). I tre si sono più volte scambiati le posizioni e, proprio quando tutto sembrava ormai sicuro, ovvero con la vittoria di Domenico Di Marco (96) e il secondo posto di Francesco Neri (222), Cristian De Noni (24) realizza un incredibile ultimo giro e brucia sul traguardo l’incredulo avversario.

 

Seconda vittoria consecutiva nella categoria 600 Pro per il cagliaritano Roberto Ferrara (50) il quale incrementa notevolmente il suo vantaggio in classifica generale nei confronti di Francesco Alagna (15) che ha terminato la gara in quarta posizione.

Il sardo, che partiva dalla pole, è scattato benissimo allo spegnimento dei semafori seguito a distanza ravvicinata da Mirko Zappon (19), mentre l’altro pilota che partiva dalla terza piazza, Francesco Amati (78), ha perso diverse posizioni per poi riconquistare il gradino più basso del podio nella metà gara.

 

Infine nella Superior Cup sono stati completati solo quattro giri dei sette previsti, a causa di una bandiera rossa esposta a seguito di un contatto alla Quercia (curva 8) tra due piloti delle retrovie del gruppo.

La vittoria della gara è stata assegnata al sardo Mauro Contu (999) che conquista la leadership della top class. Il cagliaritano al momento della partenza perde numerose posizioni, ritrovandosi a completare curva 1 in quinta posizione. Nei giri successivi è riuscito a rimontare ed a imporre il proprio ritmo agli avversari, precedendo al termine della gara sul podio Michael D’Ambrosio (190) e Andrea Maurizio Gilardoni (77).

 

Nella Pirelli Cup classe 600 Fabrizio Lai (32) concretizza una meritata vittoria, dopo ben due anni di assenza dalle gare, precedendo di mezzo secondo Nicolò Castellini (47) e di ben oltre sei secondi Nicola Chiarini (12).

Ottima prestazione del pilota Innovation Racing Team Luca Panicali (35) che, dopo essere stato coinvolto in un incidente nel Round di Vallelunga, riportando una inclinazione di due costole e ingenti danni alla moto, ha concluso la propria gara in modo esemplare con il miglior crono personale di 1’48.970.

 

Nella classe 1000 Alessandro Delbianco (42) impone fin dai primi giri il proprio ritmo, tenendo a debita distanza Alessandro Andreozzi (221) e Gabriele Ruiu (16). Gara da dimenticare per uno sfortunato Luca Salvadori (23) che, nei giri iniziali di gara, rimane vittima di una collisione con un altro pilota.

 

Gara combattuta nella Dunlop Cup classe 600 con Gianluigi Rizzo (10) che si aggiudica il primo gradino del podio, avendo la meglio sul leader di classifica Tocca Diego (80). Terzo Matteo Ceccarelli (96) che con un vantaggio di appena 34 millesimi, sopraggiunge Riccardo Picciuto (11).

Purtroppo il detentore della pole Rookie Christian Faraci (125) è stato coinvolto in un incidente di gara che lo ha costretto al ritiro.

 

Nella classe 1000 Simone Saltarelli (173) è il primo pilota a transitare sotto la bandiera a scacchi con un vantaggio superiore ai 4 secondi e con il miglior crono fatto registrare in gara di 1’37.798. L’atleta in sella alla Honda CBR, avendo partecipato come wild-card, cede il proprio punteggio ad Andrea Boscoscuro (37), ormai imperterrito nella marcia al titolo tra i Pro. Diego Pelizzoni (73) porta la sua Suzuki GSX-R al secondo posto, mentre Elia Crotta (60) conferma la propria crescita dimostrata nel Round precedente a Vallelunga, conquistando un ottimo terzo posto.

Andrea Giacomelli (88) è ottavo assoluto e primo tra i Rookie, allungando il proprio vantaggio in classifica e festeggiando la prima vittoria dell’anno con tanto di giro veloce in gara in 1’41.915. Secondo il pole man Lorenzo Mugnai (99) che chiude al secondo posto con un distacco di quasi 3 secondi, seguito a sua volta da Peter Ennemoser (76).

È amareggiato il volto del pilota fiorentino che, con tristi parole, esprime tutta la sua delusione, “Abbiamo avuto un’ottima partenza che ci ha dato la possibilità di superare qualche pilota prima di effettuare la prima curva. Ho provato a prendere un po’ di vantaggio ma via via che i giri passavano, la gomma posteriore slittava sempre di più e non mi permetteva di avere l’aderenza che avevamo trovato nelle sessioni precedenti. Peccato perché potevamo fare meglio ed avevamo la possibilità di ottenere una splendida vittoria. Ma niente è perduto perché abbiamo ancora la gara di domani e ci godiamo questo importante secondo posto per la stagione.

 

La giornata di sabato termina con la gara sprint della categoria Yamaha R3 Cup dove Emiliano Ercolani (9) riesce ad ottenere la vittoria su Federico Iacoi (6) e il pole man Andrea Pizzoli (37).

 

L’ultima giornata del week end è caratterizzata da condizioni meteorologiche variabili e possibili piogge pomeridiane, che potrebbero portare un brusco calo delle temperature e un peggioramento delle condizioni della pista.

 

Nella Amatori 1000 Base Marco Puglisi (129) vince anche Gara 2, precedendo Fabio Iannello (2) e Luca Pelabasto (18).

 

La Classe 600 Base vede ancora una volta trionfare Antonio Sorrentino (117) che, dopo la vittoria nella precedente Gara Sprint, sopraggiunge con un vantaggio di ben sette secondi Mirco Sadler (92) e Massimiliano Fenu (77).

 

Nella 1000 Avanzata Domenico Di Marco (96) replica le proprie prestazioni ottenendo il pieno punteggio nella Gara 2, secondo posto per Gabriele Rossi (9) e gradino più basso del podio per Fabio Gazzarri (119).

 

Nella gara da dieci giri della categoria 600 Pro Francesco Amati (78) riesce a sopraggiungere per pochi millesimi Roberto Ferrara (50) e di ben tre secondi Mirko Zappon (19).

 

Infine nella Superior Mauro Contu (999) consolida la propria leadership della top class, conquistando il gradino più alto del podio. Secondo posto per Angelo Rubino (43), che sopraggiunge Christian Micochero (27) con un vantaggio di oltre un secondo e mezzo.

 

Il cielo si oscura e lampi improvvisi preannunciano l’arrivo di un forte temporale. Le sessioni vengono interrotte e la loro ripresa viene rimandata di un’ora.

Giunti all’orario prefissato le temperature dell’asfalto sono decisamente più basse rispetto alle giornate precedenti e l’incognita gomme comincia a riecheggiare all’interno dei box.

La Pirelli Cup classe 600 si rende protagonista di una notevole diminuzione dei piloti sullo schieramento di partenza, sia per motivi di natura tecnica e sia per la naturale rotazione dei quarantasei piloti iscritti.

Nicolò Castellini (47) ottiene il gradino più alto del podio, sopraggiungendo di mezzo secondo Fabrizio Lai (32) e di oltre dieci secondi Lorenzo Petrarca (77).

Luca Panicali (35) con condizioni di asfalto umide sfodera una prestazione di tutto rispetto e, con le gomme da bagnato, riesce a superare numerosi avversari nei primi giri iniziali. Ma purtroppo nell’ultima parte di gara e con la pista che tende ad asciugarsi, non trova più il grip e il feeling ideale con le proprie gomme e deve cedere posizioni importanti. Se le condizioni meteorologiche non fossero state incerte avrebbe ottenuto un’altro riconoscimento al taglio del traguardo, ma comunque tale prestazione evidenzia l’ottimo lavoro svolto da Luca e l’Innovation Racing Team.

 

Nella classe 1000 Alex Bernardi (81) chiude in prima posizione con un vantaggio di soli settantuno millesimi da un ben ritrovato Luca Salvadori (23). Ultimo gradino del podio conquistato da Alessio Veleni (5).

 

Ancora una volta il leader indiscusso della manche è Simone Saltarelli (173), che ha tagliato il traguardo per primo sotto la bandiera a scacchi con un vantaggio di oltre 15 secondi sugli inseguitori ed un miglior crono di 1’38.031.

Ancora una volta il pilota “wild card” è costretto a cedere il proprio bottino a Andrea Boscoscuro (37), secondo all’arrivo e vincitore del titolo.

Diego Pelizzoni (73) sale nuovamente in piazza d’onore con il terzo posto sul podio.

Tra i Rookie, si conferma ancora una volta vincitore Giacomelli Andrea (88) con il settimo posto assoluto, che vince con appena due decimi di vantaggio il duello con la Peter Ennemoser (76).

Gara da dimenticare per il pilota del Team 999 Racing Lorenzo Mugnai (99) che, dopo una splendida partenza, è stato coinvolto in una collisione provocata da un avversario. Poche sono state le parole del giovane pilota fiorentino, “Non sono cosa dire, se non che siamo molto delusi per come è terminato questo week end. Dispiace tantissimo perché abbiamo lavorato sodo ed eravamo competitivi, a tal punto che puntavo a vincere la gara. Tanto rammarico…

Purtroppo i risultati non sono quelli sperati, ma sia Lorenzo che il Team 999 Racing hanno un grande margine di crescita che prima o poi gli permetterà di ottenere la vittoria tanto desiderata.

 

Nella classe 600 Matteo Ceccarelli (96) riscatta il risultato ottenuto nella Gara Sprint ottenendo la prima posizione, seguito da Gianluigi Rizzo (10) e Diego Tocca (80).

 

Il terzo Round della Coppa Italia CIV presso il World Misano Circuit si conclude con la vittoria di Federico Iacoi (6) nella categoria Yamaha R3 Cup. Secondo posto per Domenico Passanisi (188) e ultimo gradino del podio per Emiliano Ercolani (9).

 

Ancora una volta la Coppa Italia CIV ha regalato grandi emozioni a tutti gli amanti dello sport, che finalmente hanno potuto respirare nuovamente quell’aria fatta di passione, amore per i motori e libertà.

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