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Traffico a Firenze è caos per i lavori in autostrada e superstrade

Tutti i fruitori sono dalla parte dei sindaci del Chianti. I primi cittadini di San Casciano in Val di Pesa, Greve in Chianti, Impruneta e Barberino Tavarnelle tornano ad attaccare Autostrade per l'Italia e Anas.

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caos totale intorno a Firenze caos totale intorno a Firenze © n.c.
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E' paralisi nel nodo stradale e autostradale intorno a Firenze.
La città è assediata e circondata dal traffico e dal caos di autotreni, pulmann, auto e furgoni intrappolati in quel girone infernale che è diventato il nodo stradale e autostradale della città.

La Fi-Pi-Li sprofonda sotto le gomme degli autotreni che percorrono una strada nata già vecchia e paralizzano il transito fra Lastra a Signa e Ginestra Fiorentina garantendo sempre, se tutto va bene, chilometri di incolonnamento nel budello che è il percorrere una sola corsia per senso di marcia e garantire lavori (eeterni) di rafforzameento di viadotti e ponti.

Non va certo meglio, come ben sanno i sindaci del Chianti fiorentino, sull'autopalio intrappolato da una serie di cantieri etern e in alcuni casi fantasma e se poi, a tutto questo aggiungiamo come ciliegina sulla torta, il casello dell'Autostrada A! di Firenze Impruneta, che è quello dove confluisce l'Atopalio, chiuso per lavori fino ad agosto la frittata è fatta.

Esasperazione, caos totale nel tgraffico impazzito di chi cerca vie di fuga improbabili che hanno messo sugli scudi i sindaci di 
San Casciano in Val di PesaGreve in ChiantiImpruneta e Barberino Tavarnelle.,

Perchè si domandano in molti, sindaci compresi, Autostrade per l'Italia e Anas sono state indifferenti alle richieste dei comuni interessati? Dall'altra parte, sulla Fi-Pi-Li Lastra a Signa ha già preso decisioni drastiche impedendo il transito sul proprio territorio ai mezzi pesanti vomitati dai blocchi che si formano in Fi-Pi-Li in cerca di vie alternative.

La rabbia di tanti è altissima, "siamo vicini al collasso, Autostrade intervenga" affermano i primi cittadini aggiungendo: "Non resteremo a guardare mentre il percorso di ripartenza del nostro territorio rischia di morire sul nascere. Contesteremo e denunceremo la grave situazione che sta paralizzando le nostre comunità, pendolari, famiglie e operatori economici, senza alternativa alcuna, finché non verremo ascoltati dagli enti competenti, Autostrade per l'Italia e Anas" spiegano in una nota i sindaci la cui posizione si è inasprita dopo il sopralluogo effettuato insieme poche ore fa lungo l'Autopalio e all'uscita dello svincolo autostradale Firenze Impruneta, chiuso dallo scorso 26 giugno.

Perchè non si è approfittato del lockdown per fare questi llavoi? Questa la domanda che serpeggi fra i forzati della coda: fiorentini, pendolari e aspiranti turisti che cercano di raggiungere il Chianti, la Maremma e la Costa Toscana.

 

 

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