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La finestra della gentilezza di Jacopo conquista anche il Sindaco

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Jacopo al sindaco Dario Nardella Jacopo al sindaco Dario Nardella © Nicoletta Corradini
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Che la bella storia di Jacopo che a soli otto anni sta insegnando l'altruismo, il rispetto, la generosità e il civismo vero avesse fatto breccia nel cuore dei fiorentine lo abbiamo intuito subito all'indomani dell'articolo in cui, per primi, abbiamo raccontato la suaa storia.

OkFirenze da sempre vive nei quartieri al fianco dei fiorentini e spesso si trova a dare visibilità a storie che paiono piccole ma che in realtà sono grandissime e dirompeni per i valori che portano con se.

E' stata lla sensibilità di Chiara Giovannini e del suo gruppo social dove batte forte il cuore della Firenze più vera a farmi scoprire la storia di Jacopo e della sua finestrra della gentilezza nel viuzzo dei Bruni, rione Le Cure.

Quando mi sono recata a trovare Jacopo mi ha travolto con la sua simpatia e la spontanietà del suo sorriso e del suo bellissimo gesto altruistico di regalare i suoi giocattoli ad altri bambini. Mi ha raccontato della sua scuola, delle sue maestre, dela squadra di calcio in cui gioca e mi ha portato anche nella sua cameretta a vedere la batteria che suona con paassione.

Non avrei mai pensato qualche giorno dopo di sapere da mamma Nicoletta che il sindaco lDario Nardekka colpito nel leggere la sua storia lo aveva invitato a Palazzo Vecchio.

Oggi è stato il grande giorno. Dario Nardella ha aspettato Jacopo nell'anticamera del suo ufficio, lo ha accolto, glielo ha ftato visitare mostrando anche le bandiere anche se la cosa che è più è poaciuta ad Jacopo sono stati i due modellini di Ferrari dietro la scrivania.

"Il sindaco mi ha promesso che la prossima la regala a me e che la posso mettere alla finestra, non per regalarla ma per far sapere che anche al sindaco è piaciuto il mio progetto".

Ha palato per quasi un'ora col sindaco Jacopo che sfrontamente si è accomodato sulla poltrona di Nardella. "Ho ricordato al Sindaco che il mio sogno è che si possa allestire all'area Pettini uno spazio dove anche altri banbini possano fare lo scambio dei giocattoli e mi ha detto che si può fare a settembre prina che ricominci la scuola. E io telefonerò di sicuro per ricordarglielo!" conclude con la sfrontatezza della sua età Jacopo.

"Cosa ci siamo detti col Sindaco? Abbiamo parlato di tutto. Gli ho detto della maestra di scuola che non mi sta simpatica e poi abbiamo parlato di musica dato che io suono la batteria e lui il violno!."

Grazie ancora Jacopoe grazie al sindaco per la sua sensibilità. le città si costruiscono con cittadini di domani.


 

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